L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
diEnrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] EAM, I, 1991, pp. 196-97.
Augila
diEnrico Cirelli
Insediamento (ar. Awǧīla) fondato nei pressi di un importante gruppo di oasi, 200 porto, dopo il saccheggio perpetrato da Pedro Navarra nel 1510, furono utilizzati blocchi provenienti dagli ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] in suo soccorso un potente esercito guidato dallo stesso Francesco I. La stagione avanzata sconsigliava uno scontro di grandi proporzioni, cui non avrebbe potuto partecipare Enrico VIII, alleato dell'imperatore. Così, per decidere le strategie future ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] . Baltimora, Walters Art Gall.; Aquisgrana, duomo, ambone diEnrico II; Stern, 1963; Shepherd, 1971). Oltre al mito del Macedone, molti altri temi confluiscono nel 'c. copto': quelli di Dioniso, Bellerofonte, i Dioscuri, Mitra, l'Eros tracio, Horus e ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] diffusa a N delle Alpi, come mostrano l'avorio di Cambridge, il Salterio diEnricodi Blois, del 1129-1171 (Londra, BL, Cott. angeli e dalle figure sedute di tutti i santi, in Spagna, sia nella cattedrale di Tudela (prov. Navarra), intorno al 1210, ...
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PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] nella cattedrale di Winchester, attraverso i manoscritti di lusso e i disegni di Matthew Paris, approdò verso il 1270 al dossale di Westminster. Proprio la grande abbazia reale divenne un cantiere egemone e lo snodo del mecenatismo diEnrico III ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarradi poteva andar per il sottile, la patria aveva bisogno di tutti i suoi uomini, anche di un colto umanista che non era da guerra, che ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] I, 1826, p. 159), dove si parla dell'agguato teso nel 778 al passo di Roncisvalle alla retroguardia delle truppe franche reduci da una non felice campagna tra Navarra si ritiene commissionato dal duca di Sassonia e Baviera Enrico il Leone (1129/1130- ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] di minore rilevanza sull'itinerario di pellegrinaggio a Santiago de Compostela, come la chiesa di Santiago di Puente la Reina in NavarradiEnrico III, in cui è illustrata la vocazione di G. e di , 4 voll., Firenze 1952-1985: I, coll. 507-518, nr. 155 ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] i proventi fiscali, appellandosi all'investitura che il re Amalarico di Lusignano aveva a suo tempo ricevuto dall'imperatore Enrico a cura di S. Melani, Napoli 1994.
Bibl.: A. Beugnot, Notice sur la vie et sur les écrits de Philippe de Navarre, in ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] II, in MGH Epistolae selectae II, 1-2, Berolini 1920-1923, parte I, pp. 8-10, parte II, pp. 369 s.; Papsturkunden in Spanien. Vorarbeiten zur Hispania Pontificia, II, Navarra und Aragon, a cura di P. Kehr, Berlin 1928, n. 3-4, pp. 260-265; Cartulario ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...