GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] . 1880); I cavalieri di Malta (La Valletta 1880), A. Nani; I guanti gialli di N. Spinelli e Guerra alle donne di A. Falconi Gina (Napoli 1889), F. Cilea; Bianca diNavarra (Rovigo, 1889), A. Baci; Ginevra di Monreale (Milano 1889; La Valletta 1890), G ...
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SFONDRATI, Ercole
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano nel 1559 da Paolo, conte della Riviera, barone di Asso e della Valsassina, e da Sigismonda d’Este di San Martino.
La sua famiglia, originaria di [...] da poco sposato Lucrezia Cibo Malaspina, figlia del principe di Massa Alberico I). Ottenne solo il risultato di perdere tempo: gli spagnoli e i ligueurs cattolici, in lotta con l’ugonotto EnricodiNavarra, chiedevano a gran voce che fosse lui a ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] il conte del Palatinato, il principe d'Orange e Luigi di Nassau.
La prospettiva di un conflitto nei Paesi Bassi aveva spinto i giovani e turbolenti principi EnricodiNavarra, Luigi di Condé e il duca di Alençon, il più giovane dei fratelli del re, a ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] Enrico III il trattato di Nemours, provocò nel Sud l'alleanza di Montmorency con il re diNavarra. Il B., che si sforzò invano di Gamurrini, Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane et umbre, I, Firenze 1668, pp. 491 s.; Gallia christiana, VI ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] di casati illustri come quello dei Borbone, dei principi diNavarra e degli Châtillon-Coligny. A partire dal regno di Carlo IX di Valois (1560-74), ovvero dalla reggenza di configurate come illegittime. Ma i primi anni di regno diEnrico III (1574-89) ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] all'assassinio diEnrico III (1º ag. 1589) e all'ascesa al trono dell'ugonotto EnricodiNavarra (Enrico IV), il de la sainte Eglise d'Aix, Lyon 1668, pp. 235-239; Gallia christiana, I, Paris 1716, coll. 333 s.; J.-A. de Thou, Histoire universelle, X ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] di Gregorio XIV, la cui politica aveva segnato un radicale mutamento di rotta a favore della Spagna contro EnricodiNavarra) al momento dell'elezione di e alla signoria d'Angera e di Origgio, i feudi di Cannobio, Lesa, Vergante, Castellanza, Vogogna ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] re cattolico, appoggiando la lega e studiando la possibilità di una conversione diEnricodiNavarra.
Salito l'Aldobrandini al soglio pontificio col nome di Clemente VIII, il B. fu fatto cardinale di S. Lorenzo in Panisperna ed ebbe le congregazioni ...
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Bozio, Tommaso
Vincenzo Lavenia
Nato a Gubbio nel 1548, studiò a Perugia e a Roma, dove si trasferì per fare carriera come giurista. Sacerdote dal 1572, strinse amicizia con Guglielmo Sirleto e con [...] Francia, Enrico IV, vergò un parere de non admittendo Navarro (1592) circolato manoscritto. In quel contesto mise al servizio della controversia la sua penna di polemista, stilando uno dopo l’altro i De signis Ecclesiae Dei [...] libri XXIV (1591) e ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] re diNavarra, e sin dal 1151 moglie di Guglielmo duca di Napoli poi re di Sicilia (1154-66). è probabilmente inattendibile la notizia secondo cui E. sarebbe entrato nell'abbazia cisterciense di Fossanova diventandone poi cellerario. Intorno al 1166 ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...