GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] 1573, tanto che il viceré era giunto a sequestrare i beni dell'arcivescovo di Napoli e a espellere dalla città il suo vicario.
Il confronti del papa, accusandolo di sostenere occultamente il calvinista EnricodiNavarra. Di fronte a un tale episodio ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] alla Francia in funzione antispagnola, anche attraverso la direzione degli appoggi occulti dati a EnricodiNavarra e la concessione di prestiti erogati segretamente. Dopo che Ferdinando I dal 1591 aveva assunto il controllo del castello d’If ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] di conciliazione voluta dalla regina Margherita diNavarradi Loreto che a sua volta, nel 1193, si risposò con Bertoldo di Kunigsberg, legato dell'imperatore Enrico Apulia and Capua… under Roger II and William I, 1127-1166, in Papers of the British ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] stato incaricato da Enrico VIII di condurre le trattative con Roma e, parallelamente, di cercare un alleato in Francesco I.
Il favore , avrebbe progressivamente isolato la cerchia di Margherita diNavarra e degli evangelici. Verosimilmente grazie al ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] I, sfumata la possibilità di un colpo di mano su Ginevra, invase il marchesato di Saluzzo, allora occupato da milizie protestanti francesi e il 29 settembre 1588 se ne impadronì in nome diEnrico III. Salito sul trono di Francia EnricodiNavarra ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] V, con Carlo il Malvagio, re diNavarra. A tal fine accordò loro la potestà di sciogliere tutti i patti o trattati suscettibili di intralciare la loro missione, nonché quello di scomunicare tutti i perturbatori della pace, fossero anche dei vescovi ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] , gli aiuti militari spagnoli in favore della parte cattolica, i successi diEnricodiNavarra, che tante preoccupazioni suscitavano nella corte spagnola di Milano. Nel giugno 1590, il G. chiese di rientrare in patria, ma nel frattempo la moglie si ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] cui sostenne la politica e le iniziative: dal matrimonio diEnricodiNavarra con Margherita di Valois alla politica distensiva nei confronti della Spagna. Dopo la notte di S. Bartolomeo i sovrani francesi decisero di servirsi del F. per convincere ...
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MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] triumphans…, 1586). La vicenda andò oltre i confitti personali. Sfruttando l’appoggio del duca di Guisa, Mordente mosse il mondo cattolico contro Bruno che, essendosi schierato con l’eretico EnricodiNavarra, fu costretto a lasciare Parigi.
In ...
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MARIA d’Aragona, regina di Sicilia
Unica figlia di Federico IV d’Aragona, re di Sicilia, e di Costanza, primogenita di Pietro IV d’Aragona, nacque nel 1362 e fu battezzata nella cattedrale di Catania [...] , 180-187; A. Flandina, Capitoli di pace fra i due Martini e la regina M. con Francesco, Enrico e Antonio Ventimiglia, in Arch. stor. ibid. 2000, ad ind.; L. Sciascia, Bianca diNavarra, l’ultima regina. Storia al femminile della monarchia siciliana, ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...