MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] della scuola di Marina a Venezia. Fra il 1840 e il 1846 soggiornò a lungo in Germania e in di S. Lorenzo in Lucina, ebbero luogo i funerali, durante i quali il barnabita U. Bassi commemorò il patriota milanese. Le salme del M., diEnrico Dandolo e di ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] a giudizio insieme con i più noti socialisti di Bologna (9-11 apr. 1904), a favore della mozione integralista diEnricodi superare prima dedicandosi a traduzioni dall'inglese, poi avviando attività commerciali e speculative, soprattutto in Germania ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] deportare la vecchia famiglia reale e i suoi consiglieri in Germania a causa di una presunta congiura, non fu attuato scoppiata a Messina e morì il 28 settembre di quello stesso anno. Il testamento diEnrico VI, che si è tramandato solo in modo ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] di un capitano della fanteria di linea), prese parte alla successiva campagna napoleonica in Germania, sui cui campi combatterono anche il fratello Vittorio e iEnrico Morozzo della Rocca, tornò in Piemonte, nel Canavese, con l’obbligo di tenersi ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede da lui XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e peccatorum, Vincentiae 1506, presso il tipografo Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] a Venezia, il 12 apr. 1536 il G. fu eletto tra i Venti savi sopra leggi e statuti e in settembre di nuovo savio di Terraferma. Il 19 sett. 1537 si deliberò di inviarlo in Germania come ambasciatore straordinario presso il re dei Romani Ferdinando per ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] 18 maggio 1193 lo troviamo di nuovo in Curia. Era il momento in cui i rapporti tra il papa e l'imperatore erano arrivati al loro punto più critico, quando cioè Enrico, vincitore dei suoi avversari in Germania, facilmente aveva potuto impadronirsi del ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] a Torino come membro di un'ambasceria del Comune di Pisa, guidata dai consoli Pietro di Albizello ed Enricodi Cane, inviata al Barbarossa per giustificare la guerra navale condotta fra il giugno e il luglio contro i Genovesi. Alla fine dei colloqui ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] comparivano Carlo Mezzacapo, Carlo Pisacane, Enrico Cosenz, Matteo Negri, Paolo de Sangro di Sansevero e molti altri che sarebbero diventati famosi tra i militanti della rivoluzione italiana o tra i più decisi difensori dell’indipendenza napoletana ...
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BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] anche il fratello Rainerio che il 22 agosto - presente tra i testimoni anche il B. - riceveva dall'imperatore in feudo tutti i beni posseduti dal marchese Enrico, ad eccezione del castello di Artù, presso Orta sul Lago Maggiore (Stumpf-Brentano,Die ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...