CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] Enrico III a mantenere una posizione di aperta ostilità nei confronti di precedente, di ritorno da un suo viaggio in Germania, si era nel sec. XI, ibid., pp. 47-70; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e Privata, Milano 1966, pp. 62 s.; ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] accolta dai più, timorosi di mostrarsi troppo apertamente ostili ad Enrico VII. Al termine della riunione, non solo venne accantonata ogni velleità di aperta opposizione, ma si decise di mandare in Germania ambasciatori che dichiarassero fedeltà al ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] delle idee e dei problemi di un mondo in evoluzione: ammirava la Germania, pur se animato da qualche diffidenza verso le sue speculazioni culturali (liquidava Mommsen con il giudizio di superficiale "sofista", ma modificò i suoi giudizi nel clima ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] nel Vicentino e nel Veronese. Il nuovo vescovo di Parma decise, con i suoi beni, di fondare un monastero a Verona e a questo recò in Germania perché il giovane Enrico IV (1056-1106), accettando il titolo che gli venne offerto di "patricius Romanorum ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] . Proseguì queste ricerche in Germania (l'importanza dell'incontro sottolineata dal G. stesso nel Necrologio del professore Enrico Rodolfo Hertz, in Il Nuovo Cimento, s. 3 di Maxwell, in Il Nuovo Cimento, s. 5, I [1901], pp. 401-444). Le ricerche di ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] e che perciò appartenesse all'alta nobiltà della Germania meridionale, di cui gli Zähringen erano una delle famiglie più governo, se si prescinde delle menzioni nei diplomi di Federico I e diEnrico VI, sono però scarse. Si conservano soltanto ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] , dai suoi genitori Enrico VI e Costanza d'Altavilla, verso alcuni movimenti monastici. I Cistercensi, con la per i monasteri dell'area germanica. Il 16 febbraio 1213 accordò in difesa del monastero di S. Giacomo degli Irlandesi (o Scotti) di ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] Germania; durante la sua assenza dal Regno di Sicilia, Bari è coinvolta nel suo conflitto con Ottone IV di successore di Marino, il nipote Enrico -38.
G. Cioffari, Storia della Basilica di San Nicola di Bari, I, L'epoca normanno sveva, Bari 1984, ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] di Padova, Enrico). Tra il 1235 e il 1236 il patto di ferro con Milano suggerì l'anomala doppia podesteria di Ottone di Mandello, il quale offrì la massima garanzia di , prima di abbandonare il Veneto per la Germania, su consiglio di Ezzelino attaccò ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] , che venne accecato, e i congiurati furono catturati e deportati in Germania. Come ipotizza Gina Fasoli, impegnò a dare un successore a Gualtiero nella persona del magister Enricodi Bilversheim ma, ben presto, costui fu destinato ad altri incarichi ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...