SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] il periodo sotto la sovranità diEnrico VI e di Costanza. Alla morte dell' di Federico II con i musulmani di Sicilia: da Palermo a Lucera. Gli anni seguenti videro Federico II impegnato in Germania e questa vacanza di potere favorì l'emergere di ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] in Germania, del vescovato di Como, i quali si impegnarono di F. C. e le critiche del sig. Enrico Harrisse, in Giorn. della Soc. di letture e convers. scientifiche di Genova, VIII (1885), pp. 197-202; C. Manfroni, La autenticità delle "Historie" di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Scritta
in implicita polemica con i rivoluzionari alla Enrico Ferri, a dimostrare di contro al loro astratto tra Francia e Italia nel Mediterraneo; la rinuncia da parte di Austria e Germania a mire espansioniste nei Balcani) che nel 1914 erano ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] di qui nuovamente nella Marca fino alla conquista di Vicenza nella festività di Ognissanti. Richiamato improvvisamente in Germania podesteria diEnrico da Egna, nipote di E., dopo una sequenza di cremonesi del suo dominio i responsabili della lunga e ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] tra Asti e il marchese furono deferite, certo per volere diEnrico VI, a una commissione arbitrale presieduta da Tommaso d'Annone i fondi raccolti. Prima di tornare nel Monferrato, fece una deviazione in Germania e s'incontrò ad Hagenau con Filippo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] quale compie, nel 1894-95, un lungo viaggio di studio in Germania, Russia e Svezia. Tornato in Italia, scrive L la tesi della continuità tra il fascismo e i precedenti governi: Da Fiume a Roma, 1923 tra il programma diEnrico Ferri (che nel ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] modo di convocare un concilio (1248) per restaurare la disciplina ecclesiastica. Si adoperò anche per ristabilire la pace tra i Cavalieri Teutonici e i loro vassalli prussiani. Morto nel 1250 Federico II, papa Innocenzo IV inviò Jacques in Germania ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] bizantino di cui i genovesi non paiono al momento percepire la portata, vengono alterati dall'impresa diEnrico de Castro Germania e l'Impero.
L'uccisione di Nicola Embrone nel 1226 appare non un semplice episodio di faide familiari, ma il sintomo di ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] che raccoglie anche il carteggio tra i due scrittori (Roma 1964).
L'amore del MAGALOTTI, Lorenzo per la cultura inglese si concretizzò in alcune traduzioni poetiche: Il sidro, Lo scellino lampante e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips (il primo ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] . Nel secolo successivo la Germania si dotò di una ricca monetazione argentea, Enrico Dandolo. Il matapan si dimostrò subito m. di gran successo, replicata da tante altre zecche dell’Italia centrosettentrionale, mentre nel Sud Carlo I d’Angiò, re di ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...