SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] oltre i luoghi comuni sul Regno di Sicilia ‒ i grandi baroni, la corte brulicante di pettegolezzi e di assassini, i saraceni, le rivolte ‒, gli scarni accenni alla crociata imperiale e le allusioni assai schematiche alla Germania.
S. scrive di aver ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dei granducato dalla Spagna, accettò di buon grado la mediazione diEnricodi Lorena e la rapida ricomposizione di gestire il potere ed i contrasti tra "partiti" della corte e dei Consiglio. Così il reclutamento nel 1619 di un reggimento in Germania ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] in Italia settentrionale e all'estero (Parigi, Londra, Marsiglia, Germania, Olanda), il 26 apr. 1846 ottenne l'abilitazione a esercitare l'avvocatura presso l'I. R. Tribunale di appello generale di Milano, senza peraltro poi avvalersene.
Il C., che ...
Leggi Tutto
CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] forte, che sia mantenuta la disciplina di tutti i funzionari e di tutti i servizi dello Stato e che l' Germania nazista. Convinto sostenitore dell'amicizia italo-francese, ancora nel dicembre 1941 il C. tentò di riproporla come base per una pace di ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] , firmata a San Germano, assicurò un breve periodo di tranquillità, mentre i due schieramenti si contrapponevano in modo ormai fisso, secondo zona di Viadana e di Pomponesco.
Federico II, di ritorno dall'impresa in Germania contro il figlio Enrico, ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] ponte sulla Laguna in Venezia nel giugno-agosto 1849. Diari diEnrico Cosenz, in Riv. stor. del Risorg. ital., II di Crispi e il rinnovo della Triplice Alleanza, in un clima di rinnovata francofobia, il C. rivide i rapporti militari con la Germania ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di letteratura, politica ed arte, a cura di F. Fiorentino, I, Napoli 1879, pp. 333-337; A. Michaelis, Storia dell'Istituto archeologico germanico -45; D. Bassi, Il carteggio di G. F. Gli scavi di Troia, lettere diEnrico Schliemann, Napoli s.d. (ma ...
Leggi Tutto
Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] monarchico e realtà territoriali, quali i feudi e le città. Nei momenti di crisi politica del Regno seguiti alla morte prima di Guglielmo II e poi di Tancredi e diEnrico VI, infatti, Napoli conseguì grandi spazi di autonomia, al pari del resto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] di Harnack circa i testi utilizzati da Tertulliano nella sua polemica antimarcionita – e il libro Lutero e la Riforma in Germania tra crisi e rinnovamento: Ernesto Buonaiuti ed Enrico Rosa nella prima fase della polemica modernista, Brescia ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] corte medicea e raggiunge in Germania il fratello Giovan Battista per militare, come capitano, nel reggimento di cui quello è a idioma" l'esalta Enrico Altan (nell'introduzione alla scelta delle Poesie del C., a cura di P. Zorutti, I, Udine 1828, p ...
Leggi Tutto
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...