CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] della prevenzione delle malattie dei lavori portuali (I lavoratori dei porti, Roma 1950).
Morì capeggiato dall’esponente nazionalista Enrico Corradini si fu suo articolo sotto il titolo di Noi fascisti e la Germania, nel quale, pur apprezzando la ...
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TARGIONI TOZZETTI, Adolfo.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1823 da Giovanni, secondogenito di Ottaviano e fratello di Antonio, e da Elena Ferrati.
Il padre, avvocato e magistrato, [...] Museo di storia naturale fiorentino, al quale aderirono i massimi esponenti dell’entomologia italiana, fra cui Enrico Haliday, (1871); la Società zoologica e botanica di Vienna (1871); l’Accademia germanica dei naturalisti (1873); la Société centrale ...
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VINITTI, Antonio Angelo (Antonio da Pereto)
Emanuele Fontana
– Originario di Pereto, centro abruzzese che rientrava nel territorio della Provincia romana, nacque con buona probabilità intorno agli Sessanta [...] in Germania (a Colonia, nello Studio, e presso Roberto di Baviera di Sicilia, e tra i genovesi e i fiorentini. Il 10 novembre ebbe il compito di esaminare in Inghilterra una causa per la dispensa matrimoniale di Tommaso di Lancaster, figlio diEnrico ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede da lui XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e peccatorum, Vincentiae 1506, presso il tipografo Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] di questi anni un viaggio in Germania durante il quale vide le opere Josef Hoffmann, ma soprattutto quelle diEnrico Peressutti, realizzò il palazzo della Mostra della Romanità, terminato nel dopoguerra, e gli alberghi di ; I. De Guttry, Guida di Roma ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] di concentramento in Germania; inorridito dalla violenza bellica, maturò il desiderio di tornare a Ravenna al suo vecchio lavoro di medico, ma tale volontà di contro i 99 di Oscar di confronto e di dialogo aperto con il PCI retto dal segretario Enrico ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] 6 febbraio 1262 Roger Lovel, procuratore del re inglese Enrico III in Curia, informa infatti che fra i nuovi cardinali c’era un familiaris di Ottobono Fieschi, già eletto ad Aversa, accusato di molti crimini (anche se l’unico dato certo, ricavabile ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] i Balcani. All’indomani dell’armistizio, avendo rifiutato di collaborare con i tedeschi, fu fatto prigioniero e trasferito in Germania Mario Marchesi, ingegnere di grandi capacità coadiuvato da Enrico Redaelli Spreafico, direttore amministrativo ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] a Venezia, il 12 apr. 1536 il G. fu eletto tra i Venti savi sopra leggi e statuti e in settembre di nuovo savio di Terraferma. Il 19 sett. 1537 si deliberò di inviarlo in Germania come ambasciatore straordinario presso il re dei Romani Ferdinando per ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] 18 maggio 1193 lo troviamo di nuovo in Curia. Era il momento in cui i rapporti tra il papa e l'imperatore erano arrivati al loro punto più critico, quando cioè Enrico, vincitore dei suoi avversari in Germania, facilmente aveva potuto impadronirsi del ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...