INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] Maria de' Medici in Francia per le nozze con Enrico IV, l'I. ebbe il temporaneo comando della 526, 528-530; M. Battistini, L'ammiraglio I. I. e le imprese dei cavalieri dell'Ordine di S. Stefano contro i Turchi nel 1600, Volterra 1912, pp. 12-25 ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] un fratello di Andrea, Enrico, aveva sposato una "cittadina", Elisabetta Algarotti, sorella di Francesco: bilingue, in due volumi, dei Political Essays on Commerce di David Hume. I Saggi di Hume ottennero un notevole rilievo: l'"utile fatica" del ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] piccolo centro della Francia nordoccidentale da identificarsi con ogni probabilità - secondo l'ipotesi avanzata dal Ménager , partecipando con i suoi armati all'assedio della città. Poi, quando nei primi giorni di marzo Enrico interruppe l'azione ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] i futuri Enrico III e Francesco duca d'Alençon) e divenne più tardi maestro di casa di Margherita di Valois, regina di Navarra, poi, nel 1574, di , 185-213; A. Desjardins, Négociations diplom. de la France avec la Toscane, III, Paris 1865, pp. 662, ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] Enrico Ferri, e fino al 1909 fu corrispondente da Roma del quotidiano milanese Il Tempo, di Claudio Treves, e de Il Lavoro di Genova, entrambi di , e 3, ibid. 1966, p. 582; I periodici di Milano. Bibliogr. e storia, I, Milano 1956, pp. 167, 219, 361; ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] un'ambasceria in Francia, probabilmente con il compito di condurre trattative con il fratello di Carlo, re Luigi di condurre trattative intorno alla sorte del fratello di Alfonso, Enrico, che era stato fatto prigioniero da Carlo I dopo la battaglia di ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] , gli assegnò, nel giugno 1590, il comando di un "tercio" di fanteria. Si trasferì così in Francia, in appoggio del duca di Mayenne che, a capo della Lega cattolica, combatteva i calvinisti ed Enricodi Navarra. Fece con lui tutta la campagna, dalla ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] regime ebbe l'appoggio di esponenti della finanza locale, come il banchiere Enrico Felicini, ma la sua in Francia, alla corte di re Carlo VI, dal quale ebbe la nomina a conte di Aigrimont.
Nel 1419 era a Napoli, collaboratore del fratello di Martino ...
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PASI, Raffaele
EnricoFrancia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] e venne rilasciato nel novembre 1845, con l’impegno di lasciare la Toscana. Fu esule in Francia fino a quando Pio IX nel luglio 1846 non concesse l’amnistia per i condannati politici. Rientrò quindi a Faenza dove tornò in contatto con il gruppo ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] I, nn. 354 e 509)sia il duca di Norfolk.
Al momento dell'arresto del Wolsey, posto sotto accusa per intese con corti straniere (Francia e avvenuto il 30 aprile) sulla questione dcl divorzio diEnrico VIII, sui rapporti con l'Inghilterra, sulla ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...