Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] nell'Italia settentrionale, in Germania e in Francia, un'opera accorta, volta a rianimare i vescovi favorevoli alla riforma e a isolare Enrico IV. Così, era attirato nell'orbita papale il vescovo di Milano, Anselmo, benché investito dall'imperatore ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] veda P. Prodi, Il card. Gabriele Paleotti, II, Roma 1967, ad Indicem; per l'assoluzione diEnrico IV ed i rapporti con la Francia: Lettres deHenri IV, a cura di B. Barbiche, Città del Vaticano 1968, ad Indicem; B. Barbiche, Lettresorig. de Henri IV à ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] segreta con Ferdinando il Cattolico (21 sett. 1514).
Salito al trono diFrancia Francesco I (1° genn. 1515), L. X cercò invano di sospendere la possente spedizione per il recupero di Milano decisa dal nuovo re, ma ottenne solo una concessione alle ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] l'avversione verso Pole della parte legata a Enrico II diFrancia, insistendo affinché almeno recedesse dall'accesa richiesta di aspettare l'arrivo di altri cardinali dalla Francia. Giunti i porporati francesi dopo che Pole era andato vicinissimo ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] per difendere la causa del suo sovrano. Infine impedì che i gesuiti protestassero troppo veementemente contro il re francese, che non aveva loro concesso di rientrare nel Regno diFrancia. Era quindi inevitabile che il pontefice pensasse proprio a ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] dei Gesuiti appena riammessi in Francia, il compito preminente del nunzio era quello di promuovere il riconoscimento del concilio di Trento. A Enrico IV era stato imposto nel 1593 l'obbligo di far pubblicare i decreti tridentini ed egli aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] . Nel VI volume, trattando della conversione dei Franchi, egli fece allusione a Enrico IV; e alla fine del VII, parlando della conversione del khanato di Rus, inserì un’appendice sull’unione con i Ruteni (1595-96). Insomma, gli Annales esaltarono ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] in sposa a Enrico IV diFrancia.
A Firenze L. frequentò la chiesa di S. Giovanni Evangelista, detta di S. Giovannino, per riprendere gli studi. Nel mese di maggio tornò a Roma, dove frequentò i corsi di teologia in vista dell'ordinazione sacerdotale. ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] poeta e segretario fu considerevole tra i contemporanei. Di lui fanno menzione numerosi autori, tra i quali G. B. Lauro (Theatri della corte di Roma per la morte diEnrico IV diFrancia, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] Toscana..., XVI, p.69).
Nel monastero delle Murate di Firenze venne educata Caterina de' Medici, che andò sposa ad Enrico II diFrancia, e l'ava del granduca Cosimo I, Caterina Sforza, vi finì i suoi giorni tribolati.
Il convento fu soppresso nel ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...