MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] ricerche gli permisero di reperire tra i codici della Vaticana appartenuti alla famiglia Della Rovere un Trattato della pittura di Lionardo da Vinci, più ricco di quelli conosciuti ed editi, il primo dei quali era apparso in Francia. Lo pubblicò a ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] diFrancia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine diidi Maffei, Tre volterrani: Enrico Ormanni, Giovan Cosimo ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] diEnrico II, alleato dei Farnese. Le prime lettere del G. al cardinale sono del 1553. La più antica, scritta il 4 agosto e spedita - come le restanti nove missive di quell'anno - alla corte del re diFrancia, è un biglietto di stato. I miei studi ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] presso la regina d'Inghilterra Enrichetta Maria diFrancia, moglie di Carlo I e sostenitrice dei cattolici inglesi. Si d'Inghilterra, sulla vita diEnrico VIII, sul regno di Elisabetta. Si mostrò pure largo di consigli a Carlo I per il quale scrisse ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] 1587 per il figlio Vincenzo I.
Già nella missiva del 26 marzo 1576, appena giunto a Parigi, il G. stesso riferì l'apprezzamento espresso da Enrico III nei confronti del duca di Mantova per avere scelto lui quale nuovo agente in Francia, dato che il ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] da Gattinara, il cancelliere diFrancia cardinale Du Prat, il principe di Monaco Agostino Grimaldi e altri antiche (non è da escludere che l'A. conoscesse il greco): i testi letterari utilizzati - e quasi sempre citati esattamente - sono numerosi, ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] Venezia a Milano, i patrizi veneziani Pietro Enrico regnante: forse altri impegni, forse pressioni spagnole e romane, forse la morte di cui si ignora la data glielo impedirono. Di lì a due anni vedeva invece la luce a Venezia la Historia diFrancia ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] di Luigi IX, re diFrancia.
Ancora più tardi, in un documento del 18 genn. 1284 il re Pietro III d'Aragona conferisce la dignità di Gara (un membro della famiglia savonese dei Gara imparentata con i Della Rovere e quindi col papa Sisto IV) è da ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] di Fresnes, che, ex segretario dei Navarra, gli assicurò i favori diEnrico IV di Borbone. Nel 1588 Pascale fu naturalizzato francese: il titolo di 227 s.; K. MacDonald, Biography in Early Modern France, 1540-1630: forms and functions, Londra 2007, pp ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] nel 1810, al seguito dei Seyssel, partiva per Parigi, ove fu introdotto presso i più insigni rappresentanti della cultura diFrancia. Nessun profitto egli trasse da tale posizione, non consentendogli il suo rigore morale alcun compromesso per ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...