PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] i due ripararono a Saint-Tropez. Vissero in una casa di pescatori, si mantennero con la pesca subacquea e le lezioni di tennis, poi si sposarono.
Scovato nel Sud della Francia .
Rientrato a Milano conobbe Enrico Berlinguer. I due si ritrovarono poi a ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] nomine vescovili, non si riuscì a concludere un concordato.
Allorché i rapporti tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria si fecero tesi, il B. fece parte della Congregazione di Stato che condivideva, sia pure con funzioni consultive, dal ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] l'arcivescovo Enrico. Fallito il suo tentativo di conciliazione, i suoi successori, Celestino IV (che ebbe un breve governo) e Innocenzo IV, come si ricava dagli incarichi poco importanti a lui affidati; inoltre, quando Innocenzo si recò in Francia ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] apr. 1958, p. 51) memore diFrancisco Goya; nello stesso anno prese parte all moderna). Contemporaneamente, Enrico Crispolti, Roberto Sanesi ., C. P. (catal.), Milano 1972; F. Gualdoni et al., I Quaderni: C. P. opere 1942/1995 (catal.), Milano 1996; Il ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] Ferdinando I, e di condanna, in Senato, della cessione di Nizza e Savoia alla Franciadi G. P. a F. Foresti, 1856-1858), a cura di G. Maioli, Roma 1928; G. Fonterossi, Garibaldi e la lettera gratulatoria a Sir Enrico Richard (lettere inedite di ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ritrovamento di una sua laurea o di testimonianze di un soggiorno nella città, e in quanto al viaggio in Francia si Bamberga, o per Enrico Klayn o per Giovanni di Giovanni da Augusta. La Mitchell è dell'opinione che il libro, tra i primi o addirittura ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] , Enrico Rasetti, il figlio del matematico italiano Ugo Amaldi, Edoardo, ed Emilio Segrè, figlio di un industriale tiburtino.
A Roma Pontecorvo partecipò a studi fondamentali per lo sviluppo della fisica nucleare. Tra il 1932 e il 1934, Fermi e i ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] , avviato durante il confino nell'isola di Ventotene (datato aprile-maggio 1939), ricordò i suoi primi studi, l'influenza che ebbero su di lui i cugini Enrico, Enzo ed Emilio Sereni, maggiori di alcuni anni, con i quali ebbe consuetudine anche se non ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] Francia, Regno Unito, andavano costituendosi musei, società e scuole di antropologia. Da allora il G. non cessò di centrale degli animali vertebrati italiani nel R. Museo zoologico di Firenze, in Atti S.I.P.S., 2ª riunione, Firenze 1908, pp. ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] fasci di rami fioriti" (in Cose viste, I,Firenze 1951, p. 531).
I collaboratori più assidui e di rilievo Monaci, Enrico Nencioni, Enrico Panzacchi, Edoardo Francia e Germania, aveva abbandonato l'avvocatura per divenire amministratore e direttore di ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...