CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] diFrancisco Ferrer, in un tentativo di sciopero generale nonché nell'episodio sconcertante dell'invasione del duomo da parte di un gruppo di dimostranti. Un arresto per apologia di reato, subito di C. Rossi, I nuovi aspetti di una vecchia battaglia, ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] o grandi tele di Rosenquist o polimaterici dadaisti, come i Merz di Schwitters: tra tutte, l’ambiziosa Crucifixion en Zaragoza appare come un documento di denuncia nei confronti del regime diFranciscoFranco, parzialmente effigiato nel ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Federazione giovanile comunista italiana (FGCI) Enrico Berlinguer, al Convegno patriottico della gioventù Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un anarchico come Pier Carlo Masini» (G. Arfé, I socialisti del mio secolo, a cura di D. Cherubini, ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] di significato: quello della bisnonna normanna, figlia di Ruggero II e moglie dell'imperatore Enrico VI tramite la quale il Regno didi Provenza Carlo d'Angiò, antagonista degli Aragonesi nella Francia Soldevila, Pere el Gran, I, 1, Barcelona 1952, pp ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] memoria (in Memorie del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, X[1865], di 7 pp. con numerazione autonoma) Sul Das Vierte Ezrabuch del dott. Enrico Ewald a proposito di due scritti con i quali quest'ultimo aveva tentato la ricostruzione del ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di Perino a Genova, trovò fortuna in Francia alla corte di Fontainebleau, mentre Bartolomeo fu attivo alla corte diEnrico , parte II, Milano 1926, pp. 387-399; O. Fischel, Raphael, I, Londra 1948, pp. 286-288; J. Shearman, The Chigi Chapel in ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] i suoi compagni vengono tutti liberati alla fine del processo, in parte per assoluzione, in parte per sopravvenuta amnistia. Il C. lascia quasi subito l'Italia per la Francia, dove prende dimora nel paese di Prende contatto con Enrico Bignami e ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] al cardinale Innocenzo, altro fratello .di Caterina.
Il 22 febbr. 1528 i Varano di Ferrara assaltarono la città, riuscendo a il duca d'Orléans, il futuro Enrico II. Non si sa quanto la C. si trattenne in Francia, ove ottenne gran successo; nel ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , 22 dic. 1927) ed in Politica (Italia e Francia, fasc. 80, febbr. 1928), manifestando ufficiosamente le aspettative italiane. Più tardi, nel gennaio 1935, gli accordi Mussolini-Laval ed i susseguenti accordi di Stresa sembreranno per un momento aver ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] di elemosiniere del duca d'Anjou, ma si faceva vanto di avere predetto al futuro Enrico III il Regno di provocò le critiche diFrancisco Sanches, che s.; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Modena 1870, I, 1, pp. 610 s.; H.-A.-S. de Charpin ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...