CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Rhena (Ammonio), segretario di re Enrico VIII; vi incontrò Erasmo, che lo ricorderà vestito in abiti lunghi con i capelli raccolti in causa del re diFrancia. Qui seppe, l'8 marzo 1525, della cattura a Pavia di Francesco I, e cercò di persuadere il ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] dei giudizi sull'"eretico" Enricodi Navarra, divenuto nel frattempo re diFrancia e ribenedetto dal papa. Le numerose copie pervenuteci permettono di seguirne le varie fasi di stesura e ne attestano la fortuna goduta tra i contemporanei.
Ma ormai l ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] a Piacenza, e l'elezione di Giulio III, che non nascondeva i suoi sentimenti filoimperiali, imposero ad Ottavio di trovare un accordo con la Francia. L'alleanza fu stipulata nella primavera del 1551: Enrico II si dichiarava protettore dei Farnese ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] I con Adela di Vohburg, sua parente. Più gravido di conseguenze storiche fu invece il divorzio di Luigi VII diFrancia da Eleonora di la Germania. In Inghilterra il vescovo Enricodi Winchester, fratello di re Stefano e legato permanente del papa ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] d'Inghilterra EnricoI Beauclerc, senza ottenere peraltro soddisfazione intorno a una serie di nomine vescovili che il re non era disposto ad accettare; il papa riuscì solo a ristabilire la pace tra Inghilterra e Francia, e concesse ad Enrico, per la ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Permanendo in Francia con Bernardo sempre al suo fianco, I. II strinse saldi legami con il re, che incontrò a Saint-Benoît-sur-Loire e dal quale fu scortato fino a Orléans. EnricoI re d'Inghilterra, che si trovava nel suo ducato di Normandia, volle ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] condotta d'armi. Il successore di Francesco I, Enrico II, gli confermò le cariche di corte il 25 maggio 1547, diFrancia, Francesco II, scrisse indignato al duca di Savoia, Emanuele Filiberto, di aver saputo da fonte di sicura attendibilità che i ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] . IV il 27 maggio ad Aci indusse Enrico Rosso alla riappacificazione, dopo un incontro a , 2675 ss., 2680 s., 3303, 3661, 3711; ... intéressant les pays autres que la France, a cura di G. Mollat, I, ibid. 1962, pp. 49 s., 66, 75, 77 s., 81, 98 s., ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] di un capitano generale) sindaco e inquisitore con poteri straordinari. Nel frattempo il passaggio del re diFranciaEnrico cc. 552 s.; ibid., b. 26, c. 2511; Ibid. Avogaria di Comun. Libri d'oro. Nascite, I, cc. 134, 242; II, cc. 136, 138; III, c. ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] si poneva nei confronti dell'elettore di Colonia, Massimiliano Enricodi Wittelsbach, il quale respingeva ogni un tentativo di mediazione tra la Spagna e la Francia "per la conservazione della pace tra le due corone, che porta seco i vantaggi della ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...