regicidio
Uccisione del monarca. Nel Medioevo, il r. era considerato assolutamente illegittimo, in base all’assunto che la monarchia fosse fondata sul diritto divino (cioè un diritto che emana direttamente [...] influenzarono anche i cattolici e, in particolare, i gesuiti spagnoli L. de Molina, J. de Mariana e Suárez, ma anche Bellarmino (➔ ); il dibattito trovò un drammatico riscontro nell’assassinio diEnrico III diFrancia (1589) e poi diEnrico IV (1610 ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] appena gli Alleati fossero sbarcati sulle coste meridionali della Francia, i partigiani avrebbero impedito che i Tedeschi della Val Padana potessero affluire per le valli alpine. L'attività di sabotaggio dei patrioti s'inserì mirabilmente nel quadro ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] 3848 tonn. e 3350 cav. nel 1937.
Le cifre non tengono conto dei velieri, i quali vanno rapidamente scomparendo: da 571.000 tonn. nel 1933 a 307.000 tonn. tempestoso (campagna oceanica tedesca di studio, motonave San Francisco, 1935): ma si osserva ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] molti palazzi. Bisogna ricordare anche Enrico Marconi la cui ricostruzione del palazzo di Pac (adesso Tribunale distrettuale) di un conflitto tra la Francia e la Russia. Prima del 1812 l'esercito del ducato fu elevato a 73.000 uomini (senza contare i ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] dati del successivo rilevamento (1987). A questi vanno aggiunti gli Algerini residenti all'estero: più di un milione, per i 4/5 concentrati in Francia. Il ritmo d'incremento della popolazione resta intorno al 3,3% annuo, benché si registri una lieve ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] in questi casi quindi l'aviazione ha avocato a sé i servizî di avvistamento, sbarramento, difesa attiva (in Germania anche la l'invasione della Francia da parte degli Alleati, questi effettuarono a tergo degli schieramenti germanici i più importanti ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] minore rispetto agli altri paesi maghrebini colonizzati dalla Francia, anche in T. esiste il problema del al-Mekta, nel Maghreb, si sono analizzati i caratteri di un'arte e di una cultura figurativa rupestre di cui è portatore, a partire dall'8° ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] con qualche riforma (gen. De Gaulle e partiti di destra) e i sostenitori di una nuova costituzione (comunisti e altri partiti della resistenza). Anche in Francia le forze di destra e di centro si dichiararono favorevoli ad affidare la soluzione del ...
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WARBECK, Perkin
Avventuriero pretendente al trono di Inghilterra, nato intorno al 1474 a Tournai in Fiandra, giustiziato a Londra il 23 novembre 1499. Nel 1484 entrò al servizio della vedova di sir Edward [...] nelle mani degl'intriganti che volevano creare imbarazzi a Enrico VII. Fu invitato in Francia da Carlo VIII, poi fu ricevuto come nipote da Margherita, duchessa madre di Borgogna e sorella di Edoardo IV, che porgeva aiuto agli esuli della parte ...
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Penalista, oratore e uomo politico italiano (S. Benedetto Po 1856 - Roma 1929). Appartenente all'estrema sinistra e militante nel partito socialista (a capo della corrente cosiddetta integralista), ne [...] del libero arbitrio; il suo anno di perfezionamento presso l'univ. di Parigi (1879) fruttò gli Studi su la criminalità in Francia dal 1825 al 1878 (1880). Fu quindi prof. di diritto penale nelle univ. di Bologna, Siena, Pisa e Roma. Deputato ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...