BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Francia dei decreti del concilio di Trento, oltre a mantenersi fermo nella sua decisione di dar Margherita in moglie a Enricodi Borbone. Di Rev.moCard.leAlessandrino Legato Apostolicoalli Sereniss.i Re diFrancia,Spagna,Portogallo. Con le annotationi ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] porporati, convinse il pontefice ad opporsi all'avanzata di Carlo VIII diFrancia o quantomeno a non concedergli il passaggio attraverso lo Stato della Chiesa. Quando i Francesi entrarono in Toscana e i Medici furono scacciati da Firenze, il papa ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] la morte di Francesco I privò l'E. di un amico e di un potente di convincere Enrico II ad appoggiarne la convocazione. A dicembre, di fronte alla minaccia sempre più prossima di un concilio nazionale francese, Pio IV inviò alla corte diFrancia ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] rapporto tra Celestino III ed Enrico VI: il papa si trovava di fronte non più ad un fanciullino di quattro anni, che non si signori e vescovi diFrancia perché si recassero in Terrasanta, avendo preso la croce: Regesta Pontificum, I, 1874, nr. ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] vantava tra i suoi successi politici la negoziazione di una pace nel 1258 tra i sovrani diFrancia e Inghilterra, uomo di fiducia il regno diEnrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la scelta dei cardinali cadde su un uomo di Curia esterno ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] (Arch. di Stato di Roma, Fondo Camerale I, Ufficiali camerali, f.22v). Nella primavera del 1425 fu incaricato di una missione in Francia per ottenere dal duca di Bedford, reggente per il minorenne re Enrico VI nella sua qualità di re diFrancia, una ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] I con Adela di Vohburg, sua parente. Più gravido di conseguenze storiche fu invece il divorzio di Luigi VII diFrancia da Eleonora di la Germania. In Inghilterra il vescovo Enricodi Winchester, fratello di re Stefano e legato permanente del papa ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] al Wolsey.
Non valsero a nulla gli interventi dell'imperatore e del re diFrancia su Leone X a favore del C., né i colloqui avuti dall'oratore veneziano in Inghilterra con Enrico VIII, irremovibile, e con il Wolsey "il qual li à parlà con colora ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] d'Inghilterra EnricoI Beauclerc, senza ottenere peraltro soddisfazione intorno a una serie di nomine vescovili che il re non era disposto ad accettare; il papa riuscì solo a ristabilire la pace tra Inghilterra e Francia, e concesse ad Enrico, per la ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] la necessità che sia la ragione a guidare i nostri giudizi, il C. afferma che non Accademia estense di Renata diFrancia.
Curioso 141-150); A. Roncaglia, La quest. matrim. diEnrico VIII e due umanisti italiani contemporanei, in Giornale ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...