CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] e annunciandogli che avrebbe richiesto anche a Giovanni d'Armagnac, luogotenente del re diFrancia nel Mezzogiorno, di non intraprendere nessuna azione contro i territori inglesi; con la stessa lettera lo avvisava che gli avrebbe inviato due legati ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] sui tre priorati diFrancia, di S. Egidio e di Champagne, che Enrico III intendeva attribuire al cognato Francesco di Lorena. Latori dei il 30 luglio, il B., insieme con il fratello tra i più accesi fautori del gran maestro, uccise a pugnalate un ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] inviato i vescovi di Tolosa, Tarbes e Comminges, con la contessa Alice, a chiedere soccorso al re diFrancia. Nel potesse servire di pretesto per occupare anche il Poitou e la Guascogna, domini dei re d'Inghilterra, il minorenne Enrico III: in ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] dalle guerre di religione ad una vita raminga, come i suoi familiari ed amici, non ebbe una fissa dimora, ma errò tra la Francia e Constantiin Huygens, segretario dal 1625 dello statolder Federico Enrico, il quale scrisse in suo onore dei versi, ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] Enrico II d'Inghilterra e Filippo II Augusto diFrancia - appoggiato quest'ultimo anche da Riccardo duca di Aquitania, figlio del re inglese - che rischiava di 1971, p. 14; Gesta Henrici II et Ricardi I…, a cura di W. Stubbs, ibid., XLIX, 2, ibid. ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] il 26 giugno 1229 proclamava i comuni italiani sottratti al debito d'obbedienza verso l'imperatore (Historia diplomatica, III, pp. 145-147). Sempre da Perugia, il 18 luglio, Gregorio IX scriveva al re diFrancia denunciando il pactum execrabile ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] , e proprio a Francesco il defunto Enrico VIII aveva affidato la trattativa di pace con Francesco I, conclusa il 7 giugno 1546, e successivamente il compito di tenere i contatti con il nunzio in Francia, Girolamo Dandini. Pertanto il L. poteva ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] VII celebrò il matrimonio della nipote Caterina de' Medici con Enrico d'Orléans.
Secondo il Cantini il G. era imparentato di particolare considerazione da parte dei suoi protetti, a differenza del fratello: in una lettera a Francesco I re diFrancia ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] gli affidò anzi un incarico di fiducia: doveva, insieme con i vescovi di Asti e di Alba, distogliere il marchese Bonifacio del Vasto dal proposito di sposare una cognata.
In quegli anni si accentuarono i legami di C. con Enrico IV. Fu al suo seguito ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] diFrancia e l’Accademia di S. Luca in Campidoglio, stringendo rapporti diEnrico Scarabelli Zunti (fine sec. XIX, c. 234v) nella chiesa della Visitazione (o della Madonnina) di carriera ecclesiastica: presi a Roma i quattro ordini minori (13 aprile ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...