BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] ad una intensa attività letteraria e di corte: fu tra i fondatori dell'Accademia degli Umoristi e Francia (1601) per la nascita del delfino, a Perugia per assistere alle opere di sistemazione del lago Trasimeno, nella nunziatura alla corte diEnrico ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] di Lucca e degli Accordati di Genova, mentre altri motti e figure egli elaborava per il granduca Ferdinando I e per Enrico 1901; L. DiFrancia, La novellistica, Milano 1902, pp. 670-77; E. Mandowsky, Ricerche intorno all'iconologia di Cesare Ripa, in ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] con il capitano C. Caula, reduce dalla Francia dove era stato al servizio di Francesco I, e che nel novembre del '44 era nelle sue terre di San Salvatore; inoltre una lettera di Edward Harvel a Enrico VIII dell'agosto del '45 ci fa conoscere ...
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Artù
Teresa Buongiorno
Il re della Tavola Rotonda
L'inventore della Tavola Rotonda, il capo della resistenza bretone contro i Sassoni, è esistito davvero o è soltanto un'invenzione letteraria? Nel 6° [...] a Enrico II d'Inghilterra, portandogli in dote metà dei possedimenti del suo primo marito, Luigi VII re diFrancia. In per il suo Romanzo di Bruto (1155), nel quale si parla di una Tavola Rotonda attorno a cui sedevano i cavalieri di Artù, tutti alla ...
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Poeta (Firenze 1562 - ivi 1621), da considerare quale il primo librettista d'opera. Scrisse infatti, con tenue ma limpida vena poetica, i libretti della Dafne (1594) e dell'Euridice (1600), per le musiche, [...] purtroppo perdute, diI. Peri, dell'Arianna e del Ballo delle ingrate, entrambi del 1608, con musiche di C. Monteverdi. Della . Godette di grande favore alla corte di Firenze e fu anche per breve tempo (1601-03) alla corte diEnrico IV diFrancia. ...
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HOOFT, Pieter Corneliszoon
Adriano H. Luijdjens
Poeta e storico olandese, nato il 16 marzo 1581 ad Amsterdam, morto a L'Aia il 24 maggío 1647. Era già socio della camera di retorica De Egelantier (La [...] . A una Vita diEnrico IV diFrancia (1626) seguirono le Rampzaligheden der verheffing van den Huize van Medici (Sciagure dell'ingrandimento della casa dei Medici), pubblicate postume. Dopo 14 anni di lavoro, pubblicò nel 1642 i primi 20 libri (dal ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] , e in 5 anni vi acquistò una precoce erudizione classica e i primi rudimenti critici, nell'attenta lettura delle opere di L. Valla. Nel 1492 fu ordinato sacerdote da Enricodi Bergen, vescovo di Cambrai, del quale divenne subito dopo segretario, pur ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Filippo II falliva in Francia (avvento diEnrico IV, ex calvinista, e pace di Vervins del 1598), nei Paesi Bassi, ribellatisi da un trentennio, in Inghilterra (1588, distruzione della Invencible Armada).
I successori Filippo III (1598-1621) e Filippo ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Enrico II, nel corso della quale l’alleanza fra l’Impero e la Russia di Kiev ai danni della Polonia rappresentò l’inizio di una costante di Roma. La Francia influì sull’architettura degli interni (boiséries di J.-A. Meissonier per i palazzi Bieliński ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] ’, capitanati da Enrico van Nost, e i progressisti, guidati da H.E. Vonck, favorì il ritorno delle milizie austriache, ma le vittorie di Jemappes (1792) e di Fleurus (1794) segnarono ben presto l’annessione del paese alla Francia (confermata dai ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...