Poeta (Chartres 1546 - abbazia di Bon-Port, presso Rouen, 1606). Pose la sua penna e i suoi versi al servizio dei sovrani, Enrico III ed Enrico IV, e dei gentiluomini di corte, e raggiunse fama grandissima, [...] Amours d'Hippolyte, Amours de Cléonice, e fu variamente riedita), sia in quelle religiose e nelle traduzioni dei Salmi (Paraphrase des Psaumes de David, 1593). La sua influenza fu notevole, e agì anche fuori diFrancia, sui canzonieri elisabettiani. ...
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Scrittore ed ellenista francese (Melun 1513 - Auxerre 1593); come riconoscimento per la sua traduzione di alcune Vite di Plutarco mandata in omaggio a Francesco I, ebbe (1547) l'abbazia di Bellozane; al [...] un lungo viaggio in Italia (1548-52), fu precettore dei figli diEnrico II. Fu poi nominato (1560) da Carlo IX grande elemosiniere diFrancia, e infine (1570) vescovo di Auxerre. Tradusse Eliodoro, Diodoro Siculo, Longo Sofista (Les amours pastorales ...
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Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] Medici, fuggì a Venezia e di lì in Francia (mentre due dei congiurati furono di Elegie (i primi tre di argomento amoroso, il quarto di soggetto cortese (1548), sulla traccia dell'Ariosto, dedicato a Enrico II, e l'Avarchide (composto tra il 1550 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'interesse del re diFrancia o dell'Angioino o del pontefice - e i ghibellini. L'A. si propose di sottoporre tutta la ai principi e popoli d'Italia; VI, ai Fiorentini; VII, a Enrico VII; VII bis, all'imperatrice Margherita; VII ter, alla stessa ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in città –, espressi nella corrispondenza con Giulio Beccaria.
I Manzoni (compreso Enricodi soli tre mesi) lasciarono casa il 14 sett. .
Ciononostante il racconto dei primi passi della Rivoluzione diFrancia si legge con piacere, per la tenuta della ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] a incontrare i delegati imperiali. Nell'autunno 1533, il pontefice gli chiese di seguirlo a Marsiglia per la conclusione del matrimonio di sua nipote, Caterina de' Medici, figlia del duca di Urbino Lorenzo, con Enrico, secondogenito del re diFrancia ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , Enrico Mayer accanto a Guerrazzi e al giovane Carducci.
Se di tale qualità erano ormai i frutti di indipendenza (che, in qualche misura, sembrò riscattare i disastri di Custoza e Lissa) e quello contro i prussiani nel 1870 in terra diFrancia ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] a Fano, al campo di Giovanni delle Bande Nere, ove fu presentato con molto successo a Francesco I, re diFrancia. In novembre, poi ch'egli accusò pubblicamente di essere la causa prima della mancata remunerazione da parte diEnrico VIII per la dedica ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] della splendida accoglienza del re diFranciaEnrico III, ha modo d'incontrare il duca di Nevers Ludovico Gonzaga per muore il 14 ag. 1587. Sta, dunque, al nuovo duca Vincenzo I continuare a premere perché al G. la porpora non sia negata, non ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di "baron diFrancia", ossia affetto da mal francese (son. 251): secondo altro sonetto (503), evento verificatosi dopo l'agosto del 1499 (i C.) per le Rime scelte di poeti ferraresi (1713), al Pistoiese, già noto a mons. Enrico Bindi, e da cui piluccò ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...