CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] diFrancia, Enrico II. Il C. fu castellano papale di Cerchiano e della rocca di Montefiascone. Sotto il pontificato di prima volta da J. Le Laboureur, Mémoires de Michel de Castelnau, I,Bruxelles 1731, pp. 415 ss.), che venne tradotta quasi subito in ...
Leggi Tutto
BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] seguì in Francia come datario ed auditore: qui sembra che abbia svolto missioni anche per incarico diEnrico II. Brescia 1760, pp. 882-883; L. De Angelis, Biografia degli scritt. sanesi, I, Siena 1824, pp. 87-88; G. Biagi, Un'etèra romana. Tullia d' ...
Leggi Tutto
PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] diFrancia, e di Polonia, componimento d’occasione per il passaggio sulla laguna del nuovo re diFranciaEnrico III diretto a Parigi per salire sul trono diFrancia del XVII secolo. Agnolo Monosini e i «Floris Italicae linguae libri novem», Manziana ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] France et de Navarre, Paris 1611): esiste una traduzione italiana dal titolo: Orazione in lode diEnrico IV, Cristianissimo Re diFrancia e di Eg. 1978, ff. 1-25); Orazione a Pio V contro i Turchi (Bibl. Apost. Vat., Fondo Vaticano Latino, Misc. 6153 ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] ricerche gli permisero di reperire tra i codici della Vaticana appartenuti alla famiglia Della Rovere un Trattato della pittura di Lionardo da Vinci, più ricco di quelli conosciuti ed editi, il primo dei quali era apparso in Francia. Lo pubblicò a ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] diFrancia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine diidi Maffei, Tre volterrani: Enrico Ormanni, Giovan Cosimo ...
Leggi Tutto
GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] diEnrico II, alleato dei Farnese. Le prime lettere del G. al cardinale sono del 1553. La più antica, scritta il 4 agosto e spedita - come le restanti nove missive di quell'anno - alla corte del re diFrancia, è un biglietto di stato. I miei studi ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] presso la regina d'Inghilterra Enrichetta Maria diFrancia, moglie di Carlo I e sostenitrice dei cattolici inglesi. Si d'Inghilterra, sulla vita diEnrico VIII, sul regno di Elisabetta. Si mostrò pure largo di consigli a Carlo I per il quale scrisse ...
Leggi Tutto
GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] 1587 per il figlio Vincenzo I.
Già nella missiva del 26 marzo 1576, appena giunto a Parigi, il G. stesso riferì l'apprezzamento espresso da Enrico III nei confronti del duca di Mantova per avere scelto lui quale nuovo agente in Francia, dato che il ...
Leggi Tutto
AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] da Gattinara, il cancelliere diFrancia cardinale Du Prat, il principe di Monaco Agostino Grimaldi e altri antiche (non è da escludere che l'A. conoscesse il greco): i testi letterari utilizzati - e quasi sempre citati esattamente - sono numerosi, ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...