GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] Enrico II, Caterina reagì all'ostilità che le dimostrava una parte considerevole della nobiltà francese appoggiandosi sui numerosi fuorusciti e uomini di affari italiani che si erano stabiliti in Francia. Anche le famiglie dei finanzieri italiani, i ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] ed Enrico VIII, con la quale l'Inghilterra rinunziò all'alleanza con l'Impero.
I sondaggi ebbero inizio nel febbraio del 1546; il B.si recò in Francia come emissario inglese per accertare se vi fossero concrete possibilità di concludere la pace. Non ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] fiorini, concesso per intercessione diEnrico VIII all'imperatore Massimiliano I, che pretendeva per il suo impegno antifrancese un continuo contributo economico da parte inglese. Sceso finalmente in campo contro la Francia e arrivato senza ostacoli ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] è ai prestiti ai re: come quello accordato al re diFrancia, nelle mani del commis à l'éxtraordinaire de guerre, delicati della vita pubblica. Allorché Francesco I, forte dell'appoggio diEnrico VIII, lanciò i suoi eserciti attraverso l'Italia contro ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] tenere i libri e le scritture fu particolarmente incaricato di frequentare le fiere di Francoforte. Alla fine di settembre del 1594 il B. era a Neuchâtel dove, per incarico delle leghe svizzere, concedeva al Sillery, inviato del re diFranciaEnrico ...
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ARINGHIERI
Vittorio De Donato
Famiglia senese di uomini d'affari. Le poche e frammentarie notizie risultanti su questa famiglia non consentono di stabilire i rapporti di parentela tra i vari componenti [...] tolosani al duca Federico III che agiva per conto diEnrico conte di Lussemburgo; il 30 genn. 1279 Enrico signore di Biamont garantì al duca Federico III 50 libbre di tolosani per tramite di Palmiero. Qualche anno più tardi, e precisamente nel 1281 ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] di Carlo VIII) la notizia della morte diEnrico VII Tudor.
A Lione pare che i Buonvisi gestissero un banco nel 1479 con Ludovico di -, e forse S.Benedetto. Poiché non risulta che il Francia abbia soggiornato a Lucca, si può avanzare l'ipotesi che ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Enrico, laureato in teologia nel 1511, divenne rettore della facoltà e morì dopo il 1542, data in cui stese il testamento nel quale lasciava al collegio di Navarre 25 franchidi rendita.
Giovanna di Guglielmo di disc., lett. e arti, I(1931), pp. 295 s ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] forges à l'anglaise furono costruite in Francia. I progressi degli altiforni a coke furono invece più lenti, a causa della lontananza geografica dei giacimenti di minerali di ferro da quelli di carbone; le minettes lorenesi erano inutilizzabili per ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] maschi - Enrico, Giovanni e Bruno, che continuarono la sua opera - e una femmina, Giulia.
La sua vita fra i trentacinque e i cinquant'anni, le fonti di approvvigionamento di carbone ed eventualmente di lingotti e di semilavorati (Francia, Belgio, ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...