EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] la figura di Innocenzo III e di papa Caetani, stigmatizzando i danni prodotti dalla bolla Meruit di Clemente V che legittimava le aspirazioni autonomistiche della Francia. Peccano pertanto mortalmente i regnanti diFrancia, Inghilterra e Spagna ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] veniva conclusa la pace di Bendzin fra i due contendenti. Alcuni mesi dopo il suo rientro a Roma, nell'ottobre 1589, fu inviato in Francia alle dipendenze del cardinale Enrico Caetani, che aveva incarico di determinare l'elezione di un re cattolico ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] per l'annullamento del matrimonio del re diFranciaEnrico IV con Margherita di Valois; nel 1601 volle la sua (21 maggio 1605). Lo chiamò inoltre a far parte, insieme con i cardinali Baronio, Cesi e Du Perron, della Congregazione sopra la stamperia ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] ha pensato di poter risolvere i dubbi accettando come valido il periodo di diciotto anni e di nuovo ad Avignone. E in Francia, con molta probabilità, rimase di libro a Brescia da Enrico da Colonia nel 1477, a Siena da Enrico da Colonia e compagni nel ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di Gloucester, zio diEnrico VI e insigne mecenate (A. Sammut, Unfredo diI, Padova 1970, pp. 302 n. 944, 235 s., 255; P. Pellini, Storia di Perugia, II, Venezia 1664, pp. 594 n., 601, 613, 620; A.M. Quirini, Diatriba praeliminaris ... ad Francisci ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] le sue prime esperienze politiche nell'autunno dell'anno 1589, quando accompagnò in Francia il fratello Enrico, cardinal legato. Questi era stato incaricato da Sisto V di appoggiare i Guisa capi della Ligue e Carlo X, da loro proclamato re dopo l ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] il 28 genn. 1433, con il vescovo di Costanza e col decano di Magonza, fu incaricato di scegliere i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato di indagare circa la condotta dei notai affiancati ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] di Trento nel suo regno, mentre si mantenne fermo nella decisione di dare la figlia Margherita in sposa a Enricodi 259, 271, 293, 340, 351; Corresp. du nonce en France A. Dandino (1578-1581), a cura diI. Cloulas, Rome-Paris 1970, pp. 588, 621; A. ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] diEnricodi Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ufficio di rilievo: rimase in Polonia come vice legato al posto di Commendone, con lo scopo di controllare i vicende di quattro pontificati (De vita Ioannis Francisci ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] caratterizzato a suo tempo la discesa diEnrico VII. In effetti l'accordo con Carlo IV fu trovato: in cambio di un esborso in denaro, Carlo riconosceva i massimi organi del Comune (i Priori e il gonfaloniere di Giustizia) come suoi vicari e quindi ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...