FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 2.000 fanti, 200 cavalieri e un sussidio annuale di 12.000 scudi d'oro, con Orazio promesso sposo di Diana diFrancia, figlia naturale diEnrico II, e organizzatore con i fuoriusciti dei preparativi militari, il F., nonostante la proibizione del papa ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] la propensione ad affidare il riscatto di Firenze alla spada vendicatrice diEnrico (cfr. Dante, Ep VI di Valois, abbia fatto ricomprare per cinquemila fiorini dai suoi soci i propri beni messi in vendita, "acciò che i libri della compagnia diFrancia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Enrico Mylius.
Intanto, i rapporti con lo stampatore si erano fatti tesi e il C. sentiva la fatica di tenere alla quale il clima del lago di Lugano conferiva. E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento franchi all'anno e la bellezza e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] desiderio di tornar tosto a Parigi, quand'anche altrimenti volgessero i fati diFrancia e di concludere: "Le nostre simpatie furono sempre pei difensori di Roma... il nome di lui [Emilio Dandolo], e quelli di Luciano Manara, diEnrico Dandolo e di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] egli si mette a disposizione diEnrico Ferri, al quale il gruppo albergo "Scudo diFrancia" decidendo di costituire il (1962), n. 17, pp. 401-38; M. Vaini, L'azione politica diI. B. nel Mantovano dal 1912 al 1921, in Mov. operaio e socialista, IX ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in città –, espressi nella corrispondenza con Giulio Beccaria.
I Manzoni (compreso Enricodi soli tre mesi) lasciarono casa il 14 sett. .
Ciononostante il racconto dei primi passi della Rivoluzione diFrancia si legge con piacere, per la tenuta della ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di Venezia. Il 14 nov. 1818 esordì sulle scene veneziane con l'Enricodi Borgogna, tratto da un dramma di A. Kotzebue, ed ebbe il privilegio didi Genova (testo di F. Romani, 7 apr. 1828, perduto); Dalla Francia de' versi di cui i nostri poeti fanno ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] ), scrive che il C. era di statura alta, che aveva i capelli di un biondo rossiccio (divennero presto grigi Enrico VII al quale presentò un mappamondo accompagnato da versi latini. Si sa da altra fonte che egli si recò in seguito nel regno diFrancia ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] a Fano, al campo di Giovanni delle Bande Nere, ove fu presentato con molto successo a Francesco I, re diFrancia. In novembre, poi ch'egli accusò pubblicamente di essere la causa prima della mancata remunerazione da parte diEnrico VIII per la dedica ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] più numerosa (almeno otto figli, il primo dei quali, Enrico, era nato prima dei matrimonio), ma nonostante questa costante di gettarsi in braccio alla Francia, esortarono i contendenti a cessare le ostilità e, grazie in gran parte agli sforzi di ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...