ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] suoi rivali.
Aveva dunque pieno diritto di trionfare, e di domandare al Petrarca di venire a condividere i suoi onori, e a diffondere di Venezia (Parigi, Bibl. Nat., ms. fr.4274), da cui trasse ispirazione Enrico III diFrancia, per il suo Ordine di ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata diFrancia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] avvenne solo più tardi). Quando Enrico II fu mortalmente ferito, A., che faceva parte della squadra del re nella giostra insieme con i duchi di Lorena, Guisa e Nemours, fu il primo a sorreggerlo. Era ancora in Francia col fratello Luigi, quando ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] stesso anno creò gli apparati funebri per le solenni esequie diEnrico IV diFrancia e, due anni dopo, si occupò dell’allestimento per i funerali di Margherita d’Austria, regina di Spagna, ricordata solennemente a Firenze. Tre incisioni relative a ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] in sposa a Enrico IV diFrancia.
A Firenze L. frequentò la chiesa di S. Giovanni Evangelista, detta di S. Giovannino, per riprendere gli studi. Nel mese di maggio tornò a Roma, dove frequentò i corsi di teologia in vista dell'ordinazione sacerdotale. ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] una forma non diretta e quindi più blanda.
Nel 1582, verso la fine di settembre, uscivano dalla casa di Mamert Patisson i primi due libri della Siriade, dedicati a Enrico III diFrancia, con gli argomenti in versi dell'intero poema (P.A.B. historici ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] poeta e segretario fu considerevole tra i contemporanei. Di lui fanno menzione numerosi autori, tra i quali G. B. Lauro (Theatri della corte di Roma per la morte diEnrico IV diFrancia, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] Sadoleto, del quale il B. ammira la dottrina e la pietà (I. Sadoleti Epistolarum libri XVI, Coloniae Agr. 1580, pp. 405-406). (1574), da Agostino Carracci. Munita di un privilegio di stampa concesso da Enrico II diFrancia, l'opera è dedicata a Paolo ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] di Maria de' Medici con Enrico IV diFrancia, venne rappresentato a Firenze Il Rapimento di Cefalo su testo di G. Chiabrera e musica di ), pp. 106-108; G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, p. 501; Encicl. d. spettacolo, II, Col. 46 ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] Toscana..., XVI, p.69).
Nel monastero delle Murate di Firenze venne educata Caterina de' Medici, che andò sposa ad Enrico II diFrancia, e l'ava del granduca Cosimo I, Caterina Sforza, vi finì i suoi giorni tribolati.
Il convento fu soppresso nel ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] qual si voglia luogo con ordinanze et battaglie diverse, Roma 1585, dedicato ad Enrico III diFrancia, l'adoperò ampiamente con l'intento di facilitare i conteggi. Uomo di vari interessi (inventò pure un sistema per la pesca dei coralli), nel 1553, a ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...