ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] di altre truppe comandate da Renzo da Ceri, l'A. venne nominato commissario generale presso i luogotenenti del re diFrancia ed il Doria con il compito didi La Coltivazione, l'A. dedicò, il I genn. 1548, a re Enrico Il il poema Girone il Cortese, di ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] la scuola diEnrico Merlo, dove apprese i rudimenti delle lingue antiche e l'amore per la poesia, fino alla morte di costui (1491 diFrancia. Tuttavia il C. ottenne nel giugno di raggiungere l'Alviano che si trovava con i suoi carcerieri a Milano e di ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Muret schierato dalla parte degli eretici della Francia e Enrico, re di Sicilia (1212) e re dei Romani (1220). Enrico si 132 s.; E. Winkelmann, Philipp von Schwaben und Otto IV von Braunschweig, I, Leipzig 1873, p. 455; II, ibid.1878, pp. 79-81, ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] Henry de Rohan (Parigi 1636), egli rispondeva con l’Historia delle guerre civili diFrancia (Venezia 1630) del cattolico Enrico Caterino Davila.
Alla morte di Vittorio Amedeo I (7 ottobre 1637), la duchessa Cristina, reggente per il figlio, assegnò a ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] bolognese dei 1483 stampato da Enricodi Colonia; la più autorevole ediz. moderna è quella a cura di G. Gambarin (Bari degli A. 's "Porrettane"' Halle a. s. 1913; L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 478-96; V. Rossi, Il Quattrocento, ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Ecce Homo, I ghiottoni (Il pranzo d'Aldermann da N. Dance), la Frascatana per l'opera di Paisiello. Ma è nel ritratto specialmente che il B., dopo l'esperienza compiuta sui disegni dei principali personaggi della corte diEnrico VIII di Hans Holbein ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] , alla stessa campagna. Altri acquerelli comparvero nel 1867, Il paggio geloso, Ussari di Piacenza, Episodio della battaglia di Bezzecca; nel 1868 Francesco I re diFrancia e la duchessa d'Etampes; nel 1869 L'alloggio militare, Un matrimonio civile ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] Italia dove il presidente dell'Ente nazionale idrocarburi (ENI), Enrico Mattei, intenzionato a dar vita ad un nuovo quotidiano che formato tabloid - fra i primissimi in Francia se non il primo - titoli ad effetto, abbondanza di fotografie, fumetti, ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Francia, nel 1311, al concilio di Vienna, la sua posizione, più che di capo della congregazione dei "pauperes eremitae", era quella ormai di guida riconosciuta di Filippo, figlio di Giacomo Idi Maiorca. Tornato ad Avignone, la speranza di una diversa ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] del seguito del cardinale Ottavio Corsini, inviato da Gregorio XV in Francia come legato papale. A Parigi ebbe modo di frequentare i gruppi culturali più in vista, conobbe intellettuali di varie tendenze, da M. Mersenne a P. Petau, a C. Saumaise ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...