Enrico Sisti
Masha battuta dal meldonium
Maria Sharapova, come tanti suoi colleghi, è stata trovata positiva all’uso di questo principio attivo, creato come ‘aiuto’ per i soldati in Afghanistan e diventato [...] della storia è bandita in molti paesi del mondo fra cui Francia e Norvegia), serviva a tenere alto il morale dei soldati americani emerge è che la WADA si affida a consigli esterni di personaggi per i quali fa fede la loro reputazione, ma sulle cui ...
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Enrico Alleva
Claudio Carere
Se l’orso è impopolare
Riprodurre in cattività e rilasciare in libertà specie animali in declino o scomparse da tempo aiuta la biodiversità ma incontra anche spesso l’ostilità [...] pelle del lupo ucciso, inclusa la testa.
In Francia, nel tentativo di contare gli orsi presenti, fu invitato il tecnico forestale possibile l’abbattimento dell’unico individuo che aveva passato i confini francesi.
In Italia hanno avuto successo la ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] diFrancia ed alla Chiesa romana, e soprattutto che gli eredi del maggior danneggiato, l'infante di Maiorca, non avevano richiesto alcun risarcimento; anzi tra i re didi Guido Martellotti - Pier Giorgio Ricci - Enrico Carrara - Enrico Bianchi ...
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ENRICOdi Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] in questo periodo re Luigi IX diFrancia poté attingere in seguito per un di feudi. Un matrimonio di E. con la figlia del visconte Gastone di Béarn avrebbe dovuto favorire i piani del papa di un rientro in patria diEnrico. Ma l'alleanza di E. con i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] i poteri dei nuovi signori con la concessione del titolo di vicari imperiali o, dalla fine del Trecento, di vassalli dell’impero dietro la promessa di fedeltà e la prestazione di un corrispettivo in denaro o in aiuti militari. Gli imperatori (Enrico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] di matematica e architettura, entrò nell’esercito di Carlo V ottenendo il grado di capitano. Trasferitosi in Francia nel 1571 al servizio del duca di Angiò, futuro re Enrico III, ottenne il ruolo di , come per tesserne i panni di seta. Primeramente ha ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] 1223, cadde prigioniero del suo vassallo, il conte Enricodi Schwerin. Assecondando i desideri dell'imperatore, la corte reale tedesca si Luigi VIII, il nuovo re diFrancia, Engelberto cercò di ostacolare una decisione analoga di E. e un accordo sul ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno diFrancia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] francese. Per finire, non furono pochi i signori, vassalli al contempo del re diFrancia e dell'imperatore, che entrarono a far parte più o meno a lungo della familia di Federico o di suo figlio Enrico (VII). Al vertice della gerarchia dei familiari ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui iFranchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] ponendo le premesse di una più stretta integrazione tra iFranchi e le popolazioni assoggettate.
I suoi successori, al il re Enrico IV di Borbone, dopo essersi convertito dal protestantesimo al cattolicesimo, stabilì con l'editto di Nantes (1598 ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio diEnrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] Aveva sposato Beatrice Lomellini, da cui ebbe Enrico, Pietro, Giacomo, Guido, Inghetto, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto e Lanfranco.
I documenti genovesi ricordano anche un Ansaldo Di Negro, figlio di Guglielmo, che nel 1248 fu inviato, insieme ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...