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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] i due periodi; pur non mancando già prima ordinamenti locali e perfino grandi unità politiche coloniali (il vicereame del Messico nel 1540 e quello del Perù nel 1542), ogni giorno più strettamente dipendenti dalla corona diCastiglia opera diEnrico ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] di editore e d'interprete della poesia. Nella lessicografia producono opere fondamentali, in questa età, Roberto ed Enrico e francese in Castiglia e in Catalogna, i segni di una cultura, di una poetica di una tradizione. I Lais, p. es., di Maria di ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] in -o, ma poi quest'-o è divenuto -u quando la vocale tonica era un i, un a, o un u, mentre è rimasto, quando la tonica era e od o di Angelo Capocci e di Arrigo diCastiglia in volgersi favorevole a Enrico VII prima, poi a Luigi di Baviera, finiva ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] grosso o matapane di Venezia, istituito per i traffici del Levante, di tipo e aspetto bizantino, di argento buono (titolo sotto Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, s'inizia con la bella d'argento viene coniato sotto Enrico VII (1308-1313) e ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] i movimenti letterarî italiani dal sec. XV in poi hanno avuto la loro risonanza, talora alquanto ritardata, a Malta. Ricordiamo Enrico romane del '500; quello dei Cavalieri diCastiglia e Portogallo (Albergo diCastiglia) del maltese Cachia (1474) e ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] subito la tranquillità: anzi Ašot I (885-890) e i suoi successori Sembat I (890-914), Ašot II Enrico VI. Così ebbe principio il regno della Nuova Armenia o di Cilicia che gli procurò il riscatto dai re diCastiglia e Aragona, lasciò l'Egitto, venne ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] feudale, caratteristica della Castiglia. Sebbene circoscritto ed di Donizone da Canossa, il Liber maiolichinus de gestis Pisanorum illustribus (1115) diEnrico pisano, i Frederici Aenobardi gesta (1152-60) di anonimo, i Gesta Friderici Idi ...
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L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] , nella ricerca di nuove vie alle Indie per i passaggi di NE. e più ancora di NO., nella caccia proficua ai galeoni spagnoli carichi d'oro e d'argento, nel contrabbando coi paesi transoceanici delle corone diCastiglia e di Portogallo, nella pesca ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] diCastiglia), di H. Memling (1480); il ritratto di un medaglista (supposto Niccolò Spinelli), dello stesso; la Natività, di divenne Anversa per i panni: durante il regno diEnrico VIII l'Inghilterra esportò fino a 120.000 pezze di stoffe all'anno, ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] .
Francia. - Lo stendardo bianco con i fiori di giglio, che sostituì sotto Enrico III (1574) l'antico orifiamma e doppio, e reca le armi di León e dicastiglia sormontate dalla corona reale. La bandiera reale reca i quarti dello scudo della casa ...
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