Città della Francia, dipartimento di Calvados, capoluogo di circondario, situata sull'Aure, a 8 km. dal mare. È stazione della ferrovia Parigi-Cherbourg. Nel 1926 aveva 6489 abitanti.
Monumenti. - La cattedrale, [...] città, un forte castello. Un incendio distrusse la città nel 1046; nel 1106 il figlio di Guglielmo il Conquistatore, EnricoI, re d'Inghilterra, dopo averla contesa ai fratelli, la saccheggiò ancora una volta e la distrusse. Alla fine del sec. XII vi ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea del Cumberland. È situata sul fiume Eden, un po' al disotto del punto dove esso sbocca nel Solway Plain, a circa 13 km. dalla sua foce nel Solway Firth, dove [...] , ritenuta il più perfetto lavoro del genere in Inghilterra. La parte superiore della vetrata è della medesima epoca nella sua Vita di S. Cuthbert, d'un monastero qui esistente, ma la sede vescovile fu creata da EnricoI nel 1133, da un convento dell ...
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Quarto figlio di Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nato il 26 luglio 1178, morto il 21 giugno 1208. Creato a 13 anni vescovo di Würzburg, nel 1195 succedé, col titolo di marchese di Toscana, [...] fidanzata di Ruggiero d'Altavilla. Morto Enrico VI, cercò in un primo momento di salvare i diritti alla successione i varî interessi che si stringevano intorno alla Casa guelfa, quali l'invadenza politica della Chiesa, la rivalità del re d'Inghilterra ...
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Storico e romanziere nato a Lesina in Dalmazia nel 1572. Laureatosi in legge, entrò al servizio della repubblica veneta, dalla quale ebbe incarichi importanti. Più tardi passò in Inghilterra alla corte [...] Enrico Carey conte di Montmouth. In seguito alle turbolenze civili e religiose sorte in Inghilterra si ritirò ad Aubonne in Svizzera, ove morì nel 1644. Sebbene la sua opera principale sia la storia d'Inghilterra . Nel Seicento i romanzi del Biondi ...
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Erudito fiorentino nato nel 1529, morto nel 1606. Dopo aver esercitato senza fortuna la mercatura a Lione, si diede in patria allo studio delle lettere e delle scienze economiche e agrarie. Fu ammesso, [...] falsità dell'opinione dell'ellenista francese Enrico Stefano, che sosteneva essere la stata fatta" (Foscolo). Il D. scrisse la storia dello Scisma d'Inghilterra (1ª ed. Roma e d'alcuni arbori, un'Orazione accademica in morte del granduca Cosimo I e ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] 533; 2 cacciatorpediniere Thýella e Sfendónē (costruiti in Inghilterra), di 310 tonn. e 31 nodi, armati affermò specialmente con Enrico Brunn (1822-1894 (v.) a Calliope, al Sole, a Nemesi (sec. Id. C.); 3. un frammento corale dell'Oreste di Euripide; ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] d'impadronirsi del Rio della Plata. Il Baird accedette all'idea, suggestionato anche da un negriero nordamericano, Wayne, il quale assicurava che i creoli avrebbero parteggiato per l'Inghilterrai romanzi La Gloria di Don Ramiro e Zogoibi di Enrico ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] minori, mentre i Savoia vi sfuggono, stringendo legami di volontario vassallaggio coi re d'Inghilterra. Le comunicazioni Carlo Magno nel 773 per il Moncenisio; pure il Cenisio attraversò Enrico IV nel 1076 andando a Canossa; e così, quasi un secolo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] con la cultura lusaziana.
Periodo romano (Id. C.-IV d. C.). - Il posto delle Kolberg in Pomerania; combatté poi a lungo contro Enrico Il e nella pace di Bautzen (1018) mantenne , la Francia e l'Inghilterra le intimarono di astenersene. Piłsudski ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] i viaggi di Giovanni Caboto, giunto nel 1497 a toccare l'isola di Terranova, e, più, del figlio Sebastiano, il "grande pilota d'Inghilterra , coll'aiuto devoto e la valida assistenza d'un veterano italiano Enrico De Tonti, nell'aprile del 1682. Nei ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...