INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un trasferimento del Regno d'Inghilterra all'erede al trono francese al quale i baroni ribelli lo avevano in piena attività. Si deve a Guala se la corona rimase al minorenne Enrico III, se si concluse la pace e se negli anni seguenti furono ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] strinse saldi legami con il re, che incontrò a Saint-Benoît-sur-Loire e dal quale fu scortato fino a Orléans. EnricoI re d'Inghilterra, che si trovava nel suo ducato di Normandia, volle incontrarlo a Chartres e gli giurò fedeltà (13 genn. 1131).
Nel ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] oltre ai rappresentanti del re d’InghilterraEnrico II. Quest’ultimo infatti era 224-229; n. 275, pp. 578-582; n. 281, pp. 614-618; Die Urkunden Friedrichs I., 1158-1167, a cura di H. Appelt, in MGH, Die Urkunden der deutschen Könige und Kaiser, ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] rendite camerali del Regno d'Inghilterra; successivamente Cosmato ricoprì la , Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani ponte Milvio e della Città Leonina, la guardia di tutti i ponti e di tutte le porte della città sarebbe spettata ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] .J. Herrmann, pp. 63-66; gli editori del Codice diplomatico barese, I, Le pergamene del duomo di Bari (952-1264), a cura di G.B di Germania, il successore di Enrico II, Corrado II di Franconia re Canuto, sovrano d'Inghilterra e di Danimarca. Questi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] inglesi; e nel 1535 promulgò un decreto con cui dichiarava se stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma anglicano non si fondò, dunque, su un'elaborazione teologica ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] i vescovi d'Italia ed isole adiacenti, Dalmazia e Grecia; quattro anni per i vescovi di Germania, Francia, Spagna, Belgio, Boemia, Ungheria, Inghilterra nome del re. S. seguì con apprensione i contrasti tra Enrico III e la Lega: l'occupazione di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dopo averla dichiarata all’Inghilterra, sciogliendolo d’autorità nell’agosto del 1940 e sequestrando i suoi beni. L concessione di acqua potabile per uso domestico al pastore italoamericano Enrico Marin, con la motivazione che il suddetto esercitava « ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] si mosse contro Enrico II, re di Inghilterra, dopo alcune esitazioni iniziali, finì per schierarsi dalla parte del papa romano. Aderiva invece al partito clementino Carlo V, re di Francia, anche se dopo un breve periodo di neutralità. D'altronde i ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , re d'Inghilterra, non d'Urgel e il conte di Foix (marzo 1367). Dopo l'assassinio di Pietro di Castiglia per mano del fratellastro Enrico Baluze, Vitae paparum Avenionensium, [...],a cura di G. Mollat, I, ivi 1914, pp. 349-414; Urbain V. Lettres ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...