. Il vocabolo assisa s'applica nel linguaggio dell'alto Medioevo ad ogni grande assemblea, e particolarmente alle assemblee giudiziali. Così per l'Italia si possono ricordare le assise che si tenevano [...] le cause criminali e civili, vi si eleggevano i tutori, vi si facevano le paci, ecc. come commissarî giustizieri del re d'Inghilterra, con funzioni non dissimili da un decreto di Enrico II, concesso prima alla Normandia e poi all'Inghilterra, per il ...
Leggi Tutto
SOUTHAMPTON (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Reginald Francis TREHARNE
Città e porto dell'Inghilterra meridionale, nel Hampshire, 110 km. a SO. di Londra, circa 20 km. a S. di Winchester; sorge nella [...] 30.000 volumi, un museo e una raccolta d'arte, e dello Ordnance Survey and Map Office carità.
Il porto è collegato all'Inghilterra centrale e meridionale dalla rete delle . Lo statuto cittadino le fu concesso da EnricoI.
Bibl.: J.S. Davies, A Hist ...
Leggi Tutto
LUIGI VII detto il Giovane, re di Francia
Nicola Ottokar
Il regno di L. VII, figlio di L. VI, nato forse nel 1121, s'iniziò nel 1137 sotto auspici quanto mai favorevoli. Oltre all'antico dominio dei [...] di Canterbury, Tommaso Becket, voluto dal re d'Inghilterra, ne guastò i rapporti con la Chiesa. Dopo l'insuccesso della rivolta dei figli di Enrico II, appoggiata da L., il re d'Inghilterra dovette cedere alle pressioni del papa e acconsentire ...
Leggi Tutto
Nato il 25 aprile 1442, morto nell'aprile 1483, figlio di Riccardo, duca di York, il quale, discendendo dal lato paterno da Lionello duca di Clarence, terzo figlio di Edoardo III, e dal lato materno da [...] padre fu disperso presso Ludlow da Enrico VI, E., allora conte di ed E. ritornarono in Inghilterra per mettersi a capo della bell'esercito e invase la Francia d'accordo con Carlo il Temerario. cospirazioni e disordini fra i nobili. Con questi modi ...
Leggi Tutto
A questo trovadore la poesia amorosa provenzale deve forse la sua fortuna e i progressi successivi, avendole egli dato col suo felicissimo ingegno un'impronta indelebile. Narra la biografia provenzale [...] ; solo si può identificare il reis Engles, Enrico II Plantageneto, re d'Inghilterra, che sposò nel 1154 Eleonora di Poitiers, già direttamente delle sue poesie; il Petrarca lo ricorda tra i 15 trovadori che enumera in un capitolo del Trionfo dell ...
Leggi Tutto
Nato a Potsdam il 18 ottobre 1831 dal principe Guglielmo (poi imperatore) e da Augusta di Sassonia-Weimar, morto ivi il 15 giugno 1888. Ebbe educazione accurata da parte del noto teologo Godet, e poi del [...] 'unione nacquero Guglielmo (1859, poi imperatore), Carlotta (1860), Enrico (1862, poi ammiraglio), Vittoria (1866), Sofia (1870, cui erano noti i sentimenti politici, favoriti dall'affetto che lo legava al principe consorte d'Inghilterra, suo suocero ...
Leggi Tutto
Famiglia francese, della quale fu culla il castello omonimo, esistente anch'oggi nel comune di Labrit, circondario di Mont-de-Marsan, dipartimento delle Lande. Posto nella stretta e verdeggiante vallata [...] d'Inghilterra. Dapprima alleati degl'Inglesi, abbandonarono presto la loro causa per quella francese e resero i di Antonio di Borbone e di Giovanna d'Albret, divenne parte del dominio reale dopo la salita al trono di Enrico IV, e fu compresa con la ...
Leggi Tutto
Nacque ad Exeter, non si sa in quale anno; fu ordinato prete e nominato arcidiacono da Bartolomeo, vescovo di Exeter; si fece quindi monaco cisterciense nell'abbazia di Ford nel Devonshire ed entro un [...] Augusto, giacché le discordie con il re d'Inghilterra impedivano la crociata fu presso Enrico II durante la sua ultima malattia, e del 12 novembre B. assolse e benedì le truppe, inviò i suoi soldati sotto la bandiera di S. Tommaso suo predecessore, ...
Leggi Tutto
. Col nome di bucanieri (fr. boucaniers; inglese buccaneers) si designano quelle genti di mare, prevalentemente francesi, inglesi od olandesi, che, mosse da spirito di avventura e da desiderio di lucro, [...] sue colonie americane; mise in pericolo i galeoni che, carichi dell'oro delle miniere segnalò, come capo ferocissimo, Enrico Morgan.
La Spagna, tentata ad es., per indurre il re Carlo II d'Inghilterra a promettere la punizione dei bucanieri, il re ...
Leggi Tutto
Giurista e storico spagnolo. Nacque a Saragozza il 25 marzo 1517 da Antonio vcecancelliere del regno d'Aragona. Dopo aver studiato filosofia ad Alcalà si diede allo studio delle leggi in Salamanca. Volle [...] per le nozze tra Filippo II e la regina Maria d'Inghilterra. Nel 1556 fu mandato a Vienna per trattar la pace tra Filippo II e Ferdinando Id'Austria. Dopo così onorevoli incarichi gli si schiuse la via delle prelature. Il 15 dicembre 1557 ...
Leggi Tutto
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...