CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] Nel novembre 1871, presentato dall'ex compagno d'armi Enrico Perucca di Torino, entrò personalmente in rapporti con Michele Drina. Ricordi e studi slavi, Milano 1878), il piacentino Giuseppe Berni, caduto in Macedonia, Errico Malatesta. Il C. svolse ...
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Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] Pressutti, 1888, nr. 2786) Onorio III indirizza al vescovo di Bologna, Enrico della Fratta, la decretale Noverit (5 Comp. 1.1.1 = X in onore dei professori Reginaldo M. Pizzorni, O.P. e Giuseppe Di Mattia, O.F.M. Conv., Città del Vaticano 1993, ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] (La rivoluzione e l'unità d'Italia. Lettera a Giuseppe Ferrari, Italia 1851), del quale respinse altresì la prospettiva il 29 marzo 1880.
Opere: Difesa per il barone d. Enrico Pisani Ciancio e consorti contro d. Carmelo Floreno e consorti alla ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] e Carlo I d'Inghilterra, il confessore di Lorenzo il Magnifico e la marchesa di Pompadour, le due mogli di Enrico IV, Pomponio Attico e Carlo V ... ), sermoneggiano sui grandi problemi della politica e della morale.
Una migliore riuscita ebbe il ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Borgo San Donnino, da cui espulse il vicario imperiale.
Il D. intanto si accingeva a partire per Roma al seguito di Enrico VII: dovette, invece, dirigersi a Vienne. Il 3 genn. 1312 Clemente V aveva infatti pregato l'imperatore di revocare l'invito ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] governatore e capitano generale dello Stato di Milano Carlo Enrico di Lorena-Vaudémont, il G., quale vicario generale, perpetua sulla terza parte dei suoi beni a favore del figlio Giuseppe e dei suoi discendenti maschi, mentre per gli altri beni fece ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] Austriaci, il C. diresse insieme con Pietro Perego il giornale democratico L'operaio, cuicollaborò anche Enrico Cernuschi. Fu pure in contatto con Giuseppe Mazzini, che lo giudicava "un eccellente repubblicano".
Al ritorno degli Austriaci, il C., che ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] come cuoco e governante presso Giuseppe Costantini, nella cui casa appunto il D. era nato. Questi prese a cuore le sorti del fanciullo di illustri Italiani, fondo Enrico Chiellini); e il 9 marzo del '66, Enrico Chiellini, maggiore della guardia ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] cooperativa di Napoli, presieduta dal principe di Torella Giuseppe Caracciolo. Nel 1886 il G. fu eletto deputato 219, 267; F. Mazzonis, Per la religione e per la patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Paler-mo 1984, ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] giugno 1464. Il 1( settembre Carlotta gli scriveva da Rodi annunciando la morte del loro unico figlio (forse di nome Ugo o Enrico, dato che se ne conosce solo la lettera iniziale: H), avvenuta il 4 luglio 1464; aggiungeva inoltre di aver ottenuto che ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...