Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] dare risultati di valore assoluto, come quelli poi realizzati da Enrico Fermi nel campo della fisica nucleare o da Bruno Rossi per scatenò la reazione del ministro dell’Educazione nazionale Giuseppe Bottai, non disponibile a cedere le proprie ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] (m. 1161), Roberto (m. prima del 1166) ed Enrico. L'educazione dei figli era stata a suo tempo affidata da Cipro e a Patmo (1186), in Byzantino-Sicula, II, Miscellanea inmemoria di Giuseppe Rossi Taibbi, Palermo 1975, pp. 321-334; E.L. Vranoussi, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] laboratorio per le basse temperature o l'istituto per la radioattività di Enrico Fermi. A partire dal 1937, con l'Italia sotto le stranieri (fisici e matematici come Gleb Wataghin, Giuseppe Occhialini e Luigi Fantappiè). Cattedre ben retribuite ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] e torbido personaggio "certo padre capuccino chiamato fra Giuseppe" suggestiona la debole mente del duca di d'accogliere e scortare un visitatore imbarazzante quale il principe di Condé Enrico II; del 25 novembre il colloquio in casa sua tra quello e ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] sovrano seduto è il Barbarossa che passa lo scettro al figlio Enrico VI, seguito a sua volta da Federico II che è documento federiciano a Bitonto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, I, ivi 1972, pp. 546-563.
B. Rowland, A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] a Milano nel 1946 da un gruppo di giovani fisici (Giuseppe Bolla, Carlo Salvetti, Giorgio Salvini) insieme a un giovane scienza italiana, sfruttando il prestigio internazionale di cui godevano Enrico Fermi e la scuola di via Panisperna. In quegli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] D. Bigazzi, 2° vol., Milano 1996, pp. 198-218.
A. Meschiari, Corrispondenza di Giovanni Battista Amici con Giuseppe Bianchi, Leopoldo Nobili, Enrico e Macedonio Melloni, «Atti della Fondazione Giorgio Ronchi», 1998, pp. 829-61.
M. Ciardi, La fine dei ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] conformità al volere di Innocenzo III, fa incoronare il figlio Enrico, di appena un anno, re di Sicilia, nomina al Cod. Cass. 507, seguita da Winkelmann e ripresa da Giuseppe Del Re, ritenne irrimediabilmente perduto il testo delle Assise, nel ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] d'Altavilla, nipote del Guiscardo, Gradilone, Baldovino, Enrico di Monte Sant'Angelo e Amico di Giovinazzo di S. Benedetto di Conversano, in Studi di storiapugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, I, a cura di M. Paone, Galatina 1972, pp. 366 ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] nell'inviare le congratulazioni della Serenissima a Enrico IV di Francia, per il suo ingresso Quellen und Forschungen zum Prunkgrab des Dogen M. G. in S. Giuseppe di Castello zu Venedig, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...