GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] bravi ed armigeri" incontriamo riferimenti a Francesco I ed Enrico II di Francia che sembrerebbero lasciar percepire da parte il G.: si trattava in realtà del letterato Giusto Giuseppe Scaligero, che nel 1587 aveva attaccato il filologo Fabio Paolini ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] del 1901, la sua predicazione è additata dal gesuita Enrico Massara come "chiara, attraente, popolare, fruttuosa ed Sommervogel - avviato, con rigoristica acrimonia, dal domenicano Giuseppe Agostino Orsi che nel 1727 pubblicò a Roma, dedicandola ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] l'A. ebbe otto figli, il primo morto appena nato, altri quattro morti in giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, Melania nel 1807), e tre soli sopravvissuti al padre, Roberto, Prospero ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] collegio di S. Tommaso alla Minerva, allora diretto dal p. Enrico Buonpensiere. Superato a pieni voti nel giugno 1909 l'esame di Giandomenico Pini, don Luigi Piastrelli, Giampietro Dore e Giuseppe Spataro, e con loro fece rinascere, dopo il ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] invece da proibire perché gli eroi, a cominciare da Enrico IV, sono tutti protestanti. Inoltre le guerre civili e quella a stampa ad Antonio Cocchi, del gennaio 1731, una a Giuseppe Aurelio De Gennaro del dicembre 1756, prediche, lezioni di teologia. ...
Leggi Tutto
CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] lavorò nel gruppo di eruditi che collaborarono con Giuseppe Bianchini per portare a compimento la nuova esaminato, difendendone la veridicità, insieme con quelli di Ottone I e di Enrico I, sul Giornale del 1751 - non si trattava di un diploma di ...
Leggi Tutto
PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] conoscenze e amicizie, tra cui meritano di essere ricordate quelle con il rettore Agostino Gemelli, con mons. Francesco Olgiati, Giuseppe Lazzati, Enea Selis, don Giovanni Rossi e Gesualdo Nosengo. Sempre alla Cattolica si rafforzò il rapporto con il ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] fu trasferito a quanto pare l'11 febbr. 1191. Ricevette forse dal papa la conferma e il pallio quando accompagnò a Roma Enrico VI per l'incoronazione imperiale (15 apr. 1191); a ogni modo la consegna del pallio avvenne prima del 10 febbr. 1192.
Nel ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] dodici frati chierici, Barnaba il Tedesco, predicatore bilingue, Giuseppe da Treviso, l'ungherese Abramo, il toscano Simone G. menziona soltanto il tedesco Benedetto da Soest o lo svevo Enrico.
A drappelli scaglionati di tre o quattro uomini i frati ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] ’altro si discuteva l’assoluzione di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV di Francia, in favore della matrimonio tridentino e il problema dei figli illegittimi, in Per Giuseppe Šebesta. Scritti e nota bio-bibliografica per il settantesimo compleanno ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...