FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] già nel 1818 partecipò alla prima rappresentazione dell'opera Enrico di Borgogna di G. Donizetti al teatro S (1844), pp. 205, 341; XI-VII (1845), pp. 398, 855 (per Giuseppe); F. Florimo, La scuola di Napoli e i suoi conservatori, (1881-1883), Reprint ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] uno scambio con quella del fratello Michele (Enrico Francesco Giovanni), lo sfortunato ultimogenito di Stanislao Escudier, Mes souvenirs, Paris 1863, pp. 334-350; F. Abbiati, Giuseppe Verdi, I-III, Milano 1959, ad ind.; Słownik muzyków polskich, II, ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] nel 1910 a Milano dal Quartetto Polo (capeggiato da Enrico Polo, primo violino della Scala e cognato di Arturo Toscanini 1923), Casanova a Venezia, «azione coreografica» di Giuseppe Adami, ballata dalla Fornaroli nella coreografia di Heinrich ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] napoletano nell'opera La contadina bizzarra di Giuseppe Castignace. Assentatosi senza permesso per andare a per esempio, per l'Anna Bolena si fece riprodurre un vero abito di Enrico VIII conservato a Londra (Castil-Blaze, p. 440). Perciò Fétis lo ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Costanzi di Roma cantò Rigoletto con Fanny Torresella ed Enrico Caruso, e fu il Viandante nel Sigfrido. Nell’ Bologna cantò Kurwenal nel Tristano e Isotta con Amelia Pinto e Giuseppe Borgatti, indi Gianciotto in Paolo e Francesca di Luigi Mancinelli ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] sempre nellostesso teatro si esibì nel Manfredo di Enrico Petrella, nel 1874 nella Bianca Orsini ancora C. Alcari, Parma nella musica, Parma 1931, pp. 16 s.; C. Gatti, Giuseppe Verdi, Milano 1951, pp., 300, 521; G. Pannain-A. Della Corte, Storia ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] di eseguire durante il concerto gli inni nazionali (Marcia reale e Giovinezza), venne proposto dal podestà di Bologna, Giuseppe Lipparini, quale sostituto del celebre direttore nella sua qualità di primo violino di spalla; ma l'esecuzione non ebbe ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] quelli universitari nel capoluogo lombardo. Allievo di Giuseppe Frugatta, docente di pianoforte al conservatorio di al 1937 il C. costituì un trio con il violinista Enrico Pierangeli e lo stesso Amfiteatrov, compiendo una tournée nelle principali ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] (1925), critico letterario e saggista allievo di Giuseppe Ungaretti e Giuseppe De Robertis.
Pianista autodidatta, fin da piccolo Trovajoli, Ennio Morricone, Luis Bacalov e il discografico Enrico De Melis le edizioni musicali General Music e qualche ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] e Malvina di C. Soliva, il 22 maggio ed Isabella ed Enrico di G. Pacini, il 12 giugno. In questo stesso anno, sul Celli, il 9 aprile con Giovanni Bottari, Teresa Fontana e Giuseppe Zambelli.
Nel 1826, infine, partecipò alla stagione di carnevale al ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...