PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] ottocentesca e Paschetto fu tra i sostenitori di un cambiamento in senso europeo e 'modernista': frequentò i corsi di Giuseppe Cellini, collaborò con Adolfo De Carolis e si schierò a favore della proposta di assegnazione della cattedra di pittura a ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] eleganti linee neoclassiche (1889-94) dall’architetto eclettico Enrico Gui – il frutto della sua paziente e indefessa e XIX, come il lughese Giacomo Manzoni e il ferrarese Giuseppe Cavalieri, Piancastelli ebbe sin da giovane chiara contezza dell’ ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] G. si trova cenno in lettere del 1834 e 1839 di Giuseppe Gioachino Belli a Iacopo Ferretti, che gli erano amici. A proposito esercizio medievaleggiante; un altro monumento funebre, per il marchese Enrico Forcella (1858), fu eseguito per la chiesa dei ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] alla carica suprema del suo Ordine. Affiancarono il nuovo generale, in qualità di visitatori, M. Sanclemente, fratello del più noto Enrico, antiquario e numismatico, e L. Nachi, professo del monastero di S. Michele di Murano.
Dopo la sua elezione il ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] S. Lorenzo: S. Carlo tra i ss. Lorenzo e Giuseppe, retro della pala del Tanzio con la Processione del sacro chiodo 311, 377, 378, 413s. (per i documenti valsesiani); L. Tioli, Antonio D'Enrico (Tanzio), in Boll. d. Sez. di Novara d. R. Deput. subalp. ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] ed editi postumi a Firenze nel 1844 dal fratello Enrico con il titolo Consultazioni, decisioni e opuscoli inediti.
agrario, 1991, n. 70, pp. 338-357; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento: la formazione e l’impegno civile e politico ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] fino al 1873, anno in cui si scritturò con lo zio Enrico per i ruoli di secondo amoroso. Carattere inquieto, abbandonò ben del 1921, entrambi in collaborazione con il figlio Giuseppe). Nel dopoguerra fu direttore della compagnia di Lina ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] (bozzetti di Giuseppe Bonito; i motivi ornamentali delle otto sovrapporte sono su disegno di Giuseppe Bracci). A questa al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la decorazione dei salone centrale del casino ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] quelle fra Maria, figlia del defunto Francesco I, ed Enrico IV.
In politica estera il consiglio del D. veniva sempre della sua diocesi. Dal suo carteggio con il vicario Giuseppe Bocca emerge chiaramente con quanta attenzione seguisse ogni avvenimento ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] famiglia Cammarota in ricordo del giovane pioniere del volo Enrico Cammarota Adorno. La specializzazione conseguita in Francia in industriale (IRI).
Al vertice della società salì Giuseppe Cenzato con Ottorino vicepresidente e consigliere delegato. ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...