PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] da un enorme successo.
Nel 1958 fu coautore con Enrico Medioli, Franca Valeri e Vittorio Caprioli della commedia Lina e pp. 40-55; F. Rosi, Io lo chiamo cinematografo. Conversazione con Giuseppe Tornatore, Milano 2012, pp. 32-64; P. Tandoi, I Patroni ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] fig. p. 290), grande tela conservata in casa dal figlio Enrico fino al 1917 e perduta durante l'invasione austro-tedesca insieme sopra le arcate (perdute) e la pala di S. Giuseppe nella chiesa di S. Spirito a Ospedaletto presso Gemona (Baldissera ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] in marmo di Piazzetta si ricordano il gruppo con S. Giuseppe, il Bambino e due angeli nella chiesetta della villa Bellati in Le Arti, V (1942-43), pp. 260 s.; Id., Sculture ignote di Enrico Meyring e G. P., in Arte veneta, XVIII (1964), p. 182; C ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] fu da alcuni annoverato tra gli scrittori di questa città: Giuseppe Antonio Sassi, prendendo spunto dal frontespizio della Lectura Baldi in ma la dottrina più rappresentata è la canonistica, da Enrico da Susa a Giovanni Nicoletti da Imola e Paolo dei ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] con Massimiliano I, Carlo V, Ferdinando il Cattolico, Enrico VIII. Per quanto riguarda l'ambito specificamente culturale, si ispira a Martinez. Fu in parte confermata l'ipotesi di Giuseppe Scaligero quando, nel 1651, fu stampata l'opera di Martinez ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] . Nel 1919 aderì all’Associazione nazionalista italiana di Enrico Corradini, che sarebbe confluita nel 1933 nel Partito Calogero, Gaetano De Sanctis, Giorgio Levi della Vida, Giuseppe Lombardo Radice), ridusse la radiazione a sospensione dal servizio ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] Austriaci, il C. diresse insieme con Pietro Perego il giornale democratico L'operaio, cuicollaborò anche Enrico Cernuschi. Fu pure in contatto con Giuseppe Mazzini, che lo giudicava "un eccellente repubblicano".
Al ritorno degli Austriaci, il C., che ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] latinorum, Vindobonae 1863, pp. 269s. (vedi anche Tiraboschi, VI, I, p. 916; Valilen, p. 29).
Versi dal B. dedicati a Enrico infante d'Aragona (si tratta in realtà di consigli moraleggianti alla nipote Ginevra) sono editi in G. A. Furietti, Gasparini ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] , III, 1a puntata (sic); I nuovi orizzonti della filosofia ovvero del neopitagorismo, filosofia scientifica (ediz. a cura del figlio Enrico Caroli), Napoli 1934.
Fonti e Bibl.: Gli inediti del C. sono conservati presso l'Accad. di scienze di Modena ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] come cuoco e governante presso Giuseppe Costantini, nella cui casa appunto il D. era nato. Questi prese a cuore le sorti del fanciullo di illustri Italiani, fondo Enrico Chiellini); e il 9 marzo del '66, Enrico Chiellini, maggiore della guardia ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...