GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] 1549. Era arrivato da poco a Parigi, quando sopraggiunse la morte di Francesco I e l'ascesa al trono del figlio Enrico. Questo avvenimento, unitamente alla vittoria di Carlo V sui confederati a Mühlberg, segnava l'apertura di un nuovo confronto tra ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] sagrestia e nei locali annessi alla chiesa di S. Giuseppe al quartiere Trionfale di Roma, ispirato a episodi della 1949 nella basilica di S. Eugenio, progettata dagli architetti Enrico Galeazzi e Mario Redini, realizzò oltre alle nove vetrate dei ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] del corso di lettura per le scuole serali scritto da Giuseppe Ferro, Operai, a scuola!, pubblicato nel 1924 a Catania contratto con lo studio di Villa Giulia ideato e diretto da Enrico Galassi. La collaborazione prevedeva l'impegno a fornire la "sua ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] 1864) e Sacra Famiglia (1868), fino al Transito di s. Giuseppe (1862: Verona, chiesa di S. Nicolò), tela intrisa di del M. pittore di storia. Al 1845 circa risale la Dedizione di Enrico IV a Gregorio VII a Canossa (Ibid.), di cui esistono due versioni ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] E. Orlando e uno scontro fratricida col fratello Giuseppe, capolista dei sostenitori di Orlando. Benché la con la sigla del re imperatore ne accompagnò le esequie.
Opere: Enrico Rosso e la confisca dei suoi mobili in Castiglione. Ricerche storiche ...
Leggi Tutto
FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] di Sante Creara, futuro pittore (Rognini, 1973); del 1572 è l'atto dotale di sua figlia Paola, andata in sposa a Giuseppe figlio di Raffaele Torlioni, pure pittore (Brenzoni, 1972, p. 146). Come nota Biadego (1905, p. 38), nel 1591 sembra essere ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] belle arti, dove frequentò i corsi di Giuseppe Mancinelli, entrando inoltre in contatto con Domenico lavorò a Il Messia (T. P., 1990, tav. 76), acquistato da Enrico Camerini, più tardi sindaco dell’Aquila, mentre nel 1892 terminò L’Annunciazione per ...
Leggi Tutto
COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] amoroso con il Bergamaschi, e nel 1816 in società con Giuseppe Bosio col quale percorse i centri minori della Toscana. Si solo nel '51-'52, recitando assieme alla moglie e al figlio Enrico, venne scritturato per il carnevale del '54 da L. Domeniconi ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] dodici frati chierici, Barnaba il Tedesco, predicatore bilingue, Giuseppe da Treviso, l'ungherese Abramo, il toscano Simone G. menziona soltanto il tedesco Benedetto da Soest o lo svevo Enrico.
A drappelli scaglionati di tre o quattro uomini i frati ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] ’altro si discuteva l’assoluzione di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV di Francia, in favore della matrimonio tridentino e il problema dei figli illegittimi, in Per Giuseppe Šebesta. Scritti e nota bio-bibliografica per il settantesimo compleanno ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...