LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] qualità di socio collaboratore, nell'impresa edile del cognato, Enrico Ranza, che gli diede l'aiuto necessario per avviare, nel della grande diga di Assuan sul Nilo.
Nel 1983 anche Giuseppe lasciò la presidenza dell'impresa, di proprietà ormai di due ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] della piazza principale di Cerveteri. Il padre Enrico aveva ottenuto importanti risultati in ambito sia ), la chiesa di S. Gregorio VII (1962), la parrocchia di S. Giuseppe Cafasso al Prenestino (1968) e la chiesa della S. Famiglia al Portuense. ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] pp. 28, 34): provenivano dalla chiesa bolognese di S. Giuseppe di Galliera, poi intitolata alla Maddalena, dove li ricorda il recata per le nozze di Caterina de' Medici con Enrico di Francia), lo aveva condotto a Roma, commissionandogli numerose ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] 3, f. 165v). In luglio egli subaffittò parte della sua casa milanese a Giuseppe Giovenone il Vecchio (Archivio di Stato di Milano, Notarile 9771, Not. Enrico Porro, 17 luglio 1546); la coabitazione dei due artisti testimonia la vitalità della bottega ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] in Divisionismo romano (catal.), Roma 1989, pp. 114-116; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 82 (sub voce Leonessa, Enrico della); Enc. Ital., XXI, pp. 229 s.; A.M. Comanducci, Diz. illustrato, I, p. 216; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] dove divenne il beniamino di un influente padre portoghese, Giuseppe Maria d'Evora.
A Roma, dove visse tre Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734; Z. Seriman, Viaggi di Enrico Wanton [1748-49], a cura di G. Pizzomiglio, Milano 1977, I ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] amatori e cultori di belle arti, presentando il Ritratto di Giuseppe Girometti (1831, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), il mura, ed espose alla mostra di Brera la tela raffigurante Enrico II re di Francia ferito a morte in un torneo congiunge ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] e consorte (figlia di un banchiere ligure) adottarono, per motivi di eredità, la nipote Marina e suo marito Carlo Giuseppe genitori di Leopoldo – che l’unità tra le due famiglie venne ufficialmente sancita. Il padre di Leopoldo gestiva una filanda ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] un progetto di rimodernamento su un palazzo edificato dall'architetto Giuseppe Silini nel 1792 con l'intento di rimuovere ornamenti superflui la sistemazione del quartiere nobile della villa di Enrico Ercolani e la trasformazione del palazzo dei ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] fu trasferito a quanto pare l'11 febbr. 1191. Ricevette forse dal papa la conferma e il pallio quando accompagnò a Roma Enrico VI per l'incoronazione imperiale (15 apr. 1191); a ogni modo la consegna del pallio avvenne prima del 10 febbr. 1192.
Nel ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...