BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] dal re Luigi XIV.
Con particolare urgenza tale questione si poneva nei confronti dell'elettore di Colonia, Massimiliano Enrico di Wittelsbach, il quale respingeva ogni legame disciplinare con Roma e, nella prospettiva di un ingrandimento territoriale ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] sopra le vendite; il 6 marzo 1525 quella ad ambasciatore presso Enrico VIII d'Inghilterra; il 9 giugno 1526 è la volta dei Parigi; Francesco I era formalmente alleato con la Chiesa contro Enrico VIII, ma di fatto manovrava per ottenere l'appoggio ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Pasqualigo, incaricato di una breve visita di cortesia alla corte inglese - giunse a Londra, ove fu ricevuto il 23 aprile da Enrico VIII.
Il mandato del G. risultò difficile a causa dell'amicizia che legava il re di Francia alla Repubblica dopo gli ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] della Nunziatella, dove studiavano, fra gli altri, Enrico Cosenz, Girolamo Ulloa, Matteo Negri, i fratelli Luigi di fucileria, l’arrivo dei regolari comandati dal colonnello Giuseppe Ghio determinò lo sbandamento dei rivoltosi. Pisacane con un ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] milanese G. Viazzoli. Nell'ottobre, in compagnia di Marianna ed Enrico, baroni d'Adelsheim, e dell'avventuriero conte M.A. Benjowski , b. 76, test. n. 137, 20 maggio 1744 (test. di Giuseppe Gratarol); Atti, Notaio G.M. Maderni, reg. 10299, c. 7797v, ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] condizione di "regio sussidiato", sia dal console napoletano Giuseppe Ramirez che ne controllava ogni atto. In un fine del '700 furono protagonisti uomini come l'abate Tocci, Enrico Michele L'Aurora, Vincenzio Russo, Filippo Buonarroti e tanti altri, ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] scartamento ridotto e a trazione a vapore fino a San Giuseppe Vesuviano, inaugurato nel 1898 su una lunghezza di Km lire, vedeva la larga partecipazione dei farmacisti Antonio Ciaburri ed Enrico Cutolo (congiunto del C.). Elevò nel 1920 il capitale ad ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] Piero Cironi, suo scolaro a Pisa, e dagli stretti rapporti con Enrico Mayer. Non cadde invece l'interesse per l'istruzione popolare: . Gio. Pieraccioli (Prato 1843), Elogio di Giuseppe Pianigiani e Relazione della Commissione incaricata di studiare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] nella scuola del celebre istologo e anatomista Giuseppe Levi a Torino e poi a Roma nella scuola di fisica di Enrico Fermi, Luria fu costretto dalle leggi razziali del 1938 a emigrare negli Stati Uniti dove, nel 1943, elaborò con il fisico di origine ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] gennaio 1588 e giunta con diverse proroghe fino al 31 maggio 1595; alla "Giuseppe Benassai e C. di Reggio Calabria" del 1590-91, poi prorogata fino al nei confronti di Lione, proprio negli anni in cui Enrico IV si apprestava a dar ordine al suo regno ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...