COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] . XVI.
Curò la pubblicazione di inediti cinquecenteschi sulle nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici, e inediti del prediletto Giacomo indirizzò a studi di diritto romano e sotto la guida di Giuseppe Brini si laureò il 1º luglio 1889 con tesi su La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] , come mostra la collaborazione discreta ma efficace data a Enrico Fermi in partenza dall’Italia, e dopo la liberazione di di previsione del ministero dell’Interno, il chimico milanese Giuseppe Bruni (1873-1946) si soffermò a lungo sull’inaugurazione ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] quali si era presentato per il collegio di Napoli III (S. Giuseppe), sperò a più riprese di essere nominato senatore. Dopo vani 26, pp. 50-58 (atto costitutivo, rogato dal notaio romano Enrico Capo in data 7 giugno 1885, della Società italiana per le ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] un viaggio nel Borneo e in Australia. Separatosi a Singapore da Enrico D'Albertis, che proseguì il suo viaggio intorno al mondo, arrivarono nella baia di Buja il 25 dicembre insieme con Giuseppe Maria Giulietti, reduce da un ardito viaggio nell'Harar. ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] conto, mettiamo in moto le forze della vostra immaginazione» (Enrico V, Prologo). In un universo di vorticose mutazioni dove tutto d’echi di popolo, urlo», come sottolinea Giuseppe Ungaretti (Significato dei sonetti di Shakespeare).
L’«inconstant ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] nelle pagine di La casa in piazza la risentita polemica contro gli "sghignazzatori" che si divertivano a "dileggiare Giuseppe Ungaretti e la sua sofferta poesia" (cfr. Novecento letterario, cit., p. 196). E ancora, nella citata raccolta Sintassi ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Emilio Betti (in quanto processualista), e, nella seconda, Giovanni Cristofolini, Enrico Allorio, Virgilio Andrioli, E. Tullio Liebman, Nicola Jaeger, Gaetano Foschini, Giuseppe De Luca: attraverso l'insegnamento di questi, alcune caratteristiche sia ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] Giorgio Abetti e la consulenza di Angelo Bruschi e Enrico Fermi, con la pubblicazione di aggiunte e correzioni ricavate Turazza, figlia del professore Domenico, da cui ebbe Giuseppe, anatomista e storico delle scienze.
Gli scritti galileiani sono ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] a cui risalgono tra gli altri il Sogno di Giuseppe e la Conversione di s. Paolo (entrambi a Francoforte registrano come convivente della famiglia dell'E. anche un certo "Enrico pittore" (ibid.). Si tratta dell'incisore olandese Hendrick Goudt ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] e mazziniani.
Trasferitosi a Torino per contrasti con Enrico Cialdini, svolge intensa attività parlamentare alla Camera dei rientrerà nel 1878 per decisione del ministro dell’Interno Giuseppe Zanardelli.
Non eletto nel consueto collegio abruzzese di ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...