GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] di ritratti di uomini illustri toscani, edita a cura di Giuseppe Allegrini a Firenze tra il 1766 e il 1773, nonché lavorare in scagliola, di Lamberto Cristiano Gori allievo di Hugford Enrico monaco vallombrosano, in cui il G., avvertendo l'esigenza ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] , pane e formaggio (ibid., p. 55 n. 29).
Oretti ricorda altre due opere sacre, oggi perdute, un ovato con la Madonna e s. Giuseppe nella chiesa della Resurrezione e un palio sull'altare di S. Nicola in S. Giacomo Maggiore a Bologna; mentre è stata ...
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DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] 1930, pp. 203 s.). Che per la festa di s. Giuseppe nel 1722 fossero esposte al Pantheon un ritratto del Cardinal Pereira a Wynnstay, nella contea del Denbighshire (Steegman, 1957).Di Enrico Benedetto Stuart, cardinale di York, sono noti tre ritratti ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] del teatro alla Fenice di Venezia con l'Ingresso di Enrico Dandolo a Costantinopoli:il buon successo di questo lavoro gli 1866, il B. eseguì la pala con il Transito di s. Giuseppe in S. Corona e affrescò in stereocromia (per questa speciale tecnica, ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] di Brera, si era formato presso la bottega dell’intagliatore Giuseppe Ripamonti. Aprì in seguito un proprio atelier di intaglio e principali architetti della scena milanese come Giovanni Brocca, Enrico Terzaghi, Angelo Colla; in più di un’occasione ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] i compagni di corso Moses Levy, Libero Andreotti, Enrico Sacchetti, Giulio Cesare Vinzio e soprattutto con Lorenzo (ibid. 1915, n. 23); Macaronicae di Teofilo Folengo, a cura di Giuseppe Lipparini (Roma 1925, n. 57).
Nel 1914 il M. partecipò alla ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] Inizialmente l'E. era nel giro di Ignazio Enrico Hugford, pittore e disegnatore inglese, provveditore dell' pubblicati a Firenze da Marco Lastri per gli editori Niccolò Pagni e Giuseppe Bardi.
Sono dell'E. tre incisioni: la tavola CX Gesù Cristo ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] a fianco di maestri ormai affermati, come Pietro Adami e Giuseppe ottaviani, nella decorazione musiva delle lunette della cappella del S. Gossoni, Alessandro Cocchi, Giovanni Francesco Fiani ed Enrico Enuo, per proseguirne la decorazione nella volta. ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] ebbe con l'intagliatore fiammingo Hendrick Goltzius (italianizzato in Enrico Golzio). Di fatto, nella dedica al Rossi della pure copiati dalle opere di Roma, fece per il gesuita Giuseppe Valeriano, grazie al quale ebbe l'incarico di dipingere la ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] suoi quattro fratelli anch'essi pittori (Mazzocca, pp. 225 s.): Giuseppe (1791-1861), di cui è noto un solo dipinto nella parrocchiale B. Gigola. E da quell'anno, allorché nacque il figlio Enrico, l'I. prese dimora a Gussago presso l'antico convento ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...