CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] Giulia (1819), Giovanni Battista (1821), Clotilde (1822) ed Enrico (1824), battezzati tutti, tranne il secondo, in S. 1971, ad Indicem; N. Scerni, "...con alternativa fra loro…" Giuseppe Cerbara e G. Girometti incisero le medaglie annuali…, in Soldi, ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] della città.
Già nel 1814 il principe di Belmonte, Giuseppe Ventimiglia e Cottone, nel lasciare un consistente numero di Daita, il barone Casimiro Pisani, Vito Beltrani, il marchese Enrico Fardella di Torrearsa e Giovanni Denti di Piraino (Pilo, ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] primi anni Novanta, da Vincenzo Micheli e dal suo aiuto Enrico Ristori: architetti dei quali il F. sarà ritenuto allievo ( d. Facoltà di architettura, Fondo Fantappiè), per Giuseppe Targioni ex amministratore dell'industriale e finanziere Pietro ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] . E che dai suoi contemporanei il C. fosse tenuto in tutta considerazione è dimostrato dal fatto che già il poeta portoghese Enrico Cajado lo celebrò nelle sue Aeclogae et Silvae et Epigrammata pubblicate nel 1501 a Bologna.
Verso la fine del sec. XV ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...]
Tra le opere giovanili Ricci cita una tela con i Ss. Enrico Re e Antonio Abate eseguita per l'ospedale di Perugia (oggi non , il L. fu incaricato di restaurare gli affreschi realizzati da Giuseppe Malatesta nella tribuna e nel coro di S. Biagio. Per ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] preparatorio unitario.
Il F. morì a Verona il 17 dic. 1749 (Guzzo, 1990-91).
Potrebbe essere parente del F. un certo Giuseppe Filippini, che nel 1769 risulta elencato tra i lapicidi veronesi (ibid.) e che nello stesso anno, il 23 novembre, è pagato ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] in occasione dell'ingresso a Palermo nel 1592 del viceré Enrico de Guzmán conte di Olivares.
Nell'atrio del palazzo , 59, 63 s., 66; G. Famà, Nuove riflessioni sul pittore Giuseppe Alvino detto il "Sozzo", in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] suoi figli - tra i quali gli artisti Augusto Giorgio, Enrico e Clotilde - nati dal matrimonio (1854) con Teresa gialla.
Un suo cammeo a due facce con al dritto il Ritratto di Giuseppe Mazzini e al rovescio l'Allegoria dell'Unità d'Italia fu portato a ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] agosto 1866.
Quattro suoi ritratti a mezzo busto, di Enrico e Emilio Dandolo, del Generale Iacopetti e di Carlo 1935, pp. 56 (per Ernesta e Antonietta), 57 (per Fulvia), 58 (per Giuseppe); E. Tea,L'Acc. di Belle Arti a Brera. Milano, Firenze 1941, ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] ingegneri di Firenze. Negli stessi anni collaborò con Riccardo ed Enrico Mazzanti alla stesura della Raccolta delle migliori fabbriche antiche e i migliori e più forti esempi nell'opera di Giuseppe Poggi; un linguaggio che dall'Unità agli anni Ottanta ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...