PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] , Venezia 2008; ibid., Reg. XXVIII (1357-1359), a cura di E. Orlando, Venezia 2009, ad ind.; Cronica di Venexia, detta di Enrico Dandolo. Origini-1362, a cura di R. Pesce, Venezia 2010, pp. 130, 132-138, 140 s.; Il codice Morosini. Il mondo visto ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] insegne del nuovo Ordine del "nishān-iftikhar", insegne da lui stesso ideate e disegnate con l'ausilio di due altri italiani, Giuseppe Baratta e Luigi Gobbi.
Scoppiato il conflitto con l'Egitto nel 1831, il sultano - esasperato per l'abulia e per l ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] suo insegnante di filosofia al collegio regio di Reggio Calabria, in cui era entrato a sette anni, fu il sacerdote Giuseppe Battaglia, repubblicano, e poi murattiano. L’esempio di Battaglia, sacerdote e liberale, ebbe certo un peso nella scelta fatta ...
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GOZI, Girolamo
Roberta Masini
Nacque a San Marino il 5 sett. 1702 da Federico (1668-1743), per cinque volte capitano reggente della Repubblica di San Marino, e Maria Virginia Oliva, ultima discendente [...] di sottoporsi al giuramento: Alfonso e Gian Marino Giangi, Giuseppe Onofri e Biagio Antonio Martelli. Il saccheggio avvenne il 25 ibid., 2, pp. 1-106; O. Fattori, Le lettere del card. Enrico Enriquez a G. G., ibid., 2, pp. 284-313; L'inaugurazione del ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] Orsini, gueffi, in Castel S. Angelo, mentre le sue truppe assumevano il controllo di Ponte Molle (ora Ponte Milvio). A lui Enrico VII da Isola Famese, ove era giunto verso il 7 maggio 1312, mandò due ambasciatori per chiedergli di predisporre in Roma ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] ecclesiastica. In seminario ebbe come insegnanti importanti patrioti, quali Enrico Tazzoli, Luigi Martini, Giuseppe Pezzarossa: un contatto quotidiano che alimentò in lui convinti ideali risorgimentali. Fu educato a un metodo rigoroso di ricerca, a ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] 'anno successivo. Bene accolto al palazzo del Bardo soprattutto per merito dell'allora facente funzione di ministro degli Esteri, Giuseppe Maria Raffo di origine ligure, in un primo tempo si occupò soltanto della compilazione di progetti e di memorie ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] una volta..."), gli si rivolgeva per raccomandargli l'amico Giuseppe Profumo, che aveva partecipato al tentativo insurrezionale di Genova proponendo ad Agostino Bertani, a Mauro Macchi, ad Enrico Brusco l'acquisto di fucili, piroscafi, macchine da ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] Raffaele Ignazio, che ereditò il titolo e il patrimonio, fu referendario di Stato e gli altri, Gabriele, Tommaso e Carlo Giuseppe ricoprirono anch'essi uffici e cariche di giustizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di Corte, Lettere ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] assai ricco (nel 1445 è "pieggio" della galera di Andrea Zen, che commerciava con Alessandria), e questo gli permise l'acquisto di un palazzo nella contrada di S. Maria Zobenigo, dove si trasferì, e di ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...