PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] 19 maggio 1799 insieme con vari aristocratici e con i cardinali Enrico Benedetto Stuart e Romualdo Braschi-Onesti.
Fu tra i trentacinque Congregazione Disciplina Regolare). Una memoria del sacerdote Giuseppe Dini con le istruzioni per accogliere il ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] seguito alle indicazioni del prelato inglese, il re Enrico VIII nel 1534 volle il L. al posto . L. di Benevento nelle memorie raccolte dal suo concittadino e correligionario Giuseppe Romano, Benevento 1925; B. Ulianovich, Bonucci, Agostino, in Diz. ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] , fornì una traduzione, in collaborazione con il confratello Giuseppe Porta, del Traité des études monastiques, che sarà edita omonima biblioteca veneziana; l'agostiniano di tendenze gianseniste Enrico Noris; l'erudito Giusto Fontanini, membro di ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] della Biografia di monsignor arcivescovo Andrea Charvaz (Genova s.d.), poi con la Lettera seconda al reverendissimo signore Enrico Jorioz... (Genova 1871), dopoché quest'ultimo aveva tradotto la Notice in italiano con aggiunta di note e documenti ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] V e il monarca spagnolo provocata dalle innovazioni possibiliste portate dal papa alla sua politica francese, con le significative aperture verso Enrico di Navarra. In particolare il papa - a quanto riferiva il B. al duca Vincenzo il 12 marzo 1590 ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] alle Antichità Giovanni Battista Visconti, poi fu uditore del cardinale Enrico Enriquez, legato in Romagna dal settembre 1753. L'anno da Vercelli di un quadro del Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari), tuttora collocata su un altare del transetto di ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] suo insegnante di filosofia al collegio regio di Reggio Calabria, in cui era entrato a sette anni, fu il sacerdote Giuseppe Battaglia, repubblicano, e poi murattiano. L’esempio di Battaglia, sacerdote e liberale, ebbe certo un peso nella scelta fatta ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] , fu raggiunto dai porporati F. Carafa, L. Flangini e Enrico Stuart duca di York. Poi, quando - alla fine del agosto. Furono i cardinali residenti a Padova (il D. e il fratello Giuseppe, S. Borgia, F. Livizzani, Flangini e di York) a discutere circa ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] e di famiglia aristocratica (marchese o duca), sebbene Giuseppe Richa propendesse per un’origine toscana. Forse in confratelli. Il reclutamento dei vescovi della Tuscia fra la morte di Enrico III e i primi anni del pontificato di Gregorio VII (1056- ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] ecclesiastica. In seminario ebbe come insegnanti importanti patrioti, quali Enrico Tazzoli, Luigi Martini, Giuseppe Pezzarossa: un contatto quotidiano che alimentò in lui convinti ideali risorgimentali. Fu educato a un metodo rigoroso di ricerca, a ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...