INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] cardinali: Angelo Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani, Angelo di , XIV, Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" di Giuseppe Capograssi, in Bull. della Deputazione abruzzese di storia patria, LXX (1980), pp. 487 ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] , la cui nomina spettava all'imperatore Francesco Giuseppe, si ebbero consultazioni informali fin dall'anno arcivescovo di Trento, Trento 1965; G. Gaddi, Unvescovo per i giovani, Enrico Montalbetti, Torino 1970, pp. 62-76; A. Costa, Oreste Rauzi ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Borgo San Donnino, da cui espulse il vicario imperiale.
Il D. intanto si accingeva a partire per Roma al seguito di Enrico VII: dovette, invece, dirigersi a Vienne. Il 3 genn. 1312 Clemente V aveva infatti pregato l'imperatore di revocare l'invito ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] Giansenio: il domenicano francese Noél Alexandre, l'agostiniano italiano Enrico Noris e Pierre Codde, vicario apostolico dell'Olanda.
della sua esistenza. Tra i suoi corrispondenti: Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] fig. p. 290), grande tela conservata in casa dal figlio Enrico fino al 1917 e perduta durante l'invasione austro-tedesca insieme sopra le arcate (perdute) e la pala di S. Giuseppe nella chiesa di S. Spirito a Ospedaletto presso Gemona (Baldissera ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] con Massimiliano I, Carlo V, Ferdinando il Cattolico, Enrico VIII. Per quanto riguarda l'ambito specificamente culturale, si ispira a Martinez. Fu in parte confermata l'ipotesi di Giuseppe Scaligero quando, nel 1651, fu stampata l'opera di Martinez ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] , III, 1a puntata (sic); I nuovi orizzonti della filosofia ovvero del neopitagorismo, filosofia scientifica (ediz. a cura del figlio Enrico Caroli), Napoli 1934.
Fonti e Bibl.: Gli inediti del C. sono conservati presso l'Accad. di scienze di Modena ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] buoni rapporti con Cangrande (che non a caso solo nel 1314 - dopo la morte del D. - consentì alla restituzione agli eredi di Enrico dalle Lamiere dei beni violentemente sottrattigli).
Il D. morì poco più tardi, fra il maggio e il novembre 1313, e fu ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] della Chiesa francese ed istituì, insieme con Francesco Turrettini e Giuseppe Micheli, una congrega riformata di lingua italiana, con a capo Huygens, segretario dal 1625 dello statolder Federico Enrico, il quale scrisse in suo onore dei versi ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] altro influente veneziano, Marco Grimani. Il L. partì da Roma nel dicembre 1547 e giunse alla corte del re di Francia Enrico II verso la metà di gennaio del 1548. Vi si trattenne quattro mesi, nell'intento di favorire il matrimonio di Maria Stuarda ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...