GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] gennaio 1819 il G. si recò a Roma, dove fu allievo di Giuseppe Errante; circa un anno dopo si trasferì a Firenze alla scuola di , il duca Mario Paternò di Carcaci, il barone Enrico Grimaldi di Serravalle, Roberto Paternò principe di Biscari, ecc ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] di scienze sociali dell'università di Firenze, scelse la carriera militare (come del resto il fratello Alberto, poi caduto sulla Bainsizza nell'agosto del 1917) ed entrò nel 1907 all'Accademia navale di ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] dovette inizialmente rinunciarvi a causa dell’assassinio del re di Francia Enrico IV (14 maggio 1610). Partì due anni dopo, nel S. Caterina da Siena). Restano un suo busto, opera di Giuseppe Finelli, e un ritratto a figura intera (in armatura) di ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] città di Aquila, opera postuma del Prof. Angelo Leosini, ordinata da Giuseppe Leosini (Aquila 1883). E con il nome del Leosini è ancora Antinori. Tra questi si ricordano quelli pubblicati da Enrico Casti e quelli apparsi nell'appendice dell'opuscolo ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] odio anticristiano.
Il G. era comunque a Venezia nel luglio 1574, poiché fu tra i quaranta nobili destinati ad accompagnare Enrico III di Francia nel suo soggiorno lagunare; poi, il 14 febbr. 1575 sposava Prospera Suardi di Pietro, una ricca nobile ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] il giusto posto a Giovanni Comenio, John Locke ed Enrico Pestalozzi, e ridimensionato il ruolo di Jean-Jacques che incongruo il forte apprezzamento espresso nei suoi confronti da Giuseppe Lombardo Radice e, soprattutto, da Giovanni Gentile.
Opere. ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] . 3; 2, p. 1064; M.A. Altieri, Li nuptiali pubblicati da Enrico Narducci, a cura di M. Miglio - A. Modigliani, Roma 1995, pp. 1784, pp. XXIX, XXXI, 280, 298 s.; Id., Lettera a monsignor Giuseppe Muti Papazzurri già Casali…, Roma 1797, pp. 15, 37; F.M. ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] risultando terza, anche grazie ai voti dei qualunquisti, dopo Enrico De Nicola e Cipriano Facchinetti.
Con altre quattro donne ( fine del 1947 scrisse al deputato democristiano Giuseppe Caronia, formulando un’interpretazione minoritaria e singolare ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] , fornì una traduzione, in collaborazione con il confratello Giuseppe Porta, del Traité des études monastiques, che sarà edita omonima biblioteca veneziana; l'agostiniano di tendenze gianseniste Enrico Noris; l'erudito Giusto Fontanini, membro di ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] (1925), critico letterario e saggista allievo di Giuseppe Ungaretti e Giuseppe De Robertis.
Pianista autodidatta, fin da piccolo Trovajoli, Ennio Morricone, Luis Bacalov e il discografico Enrico De Melis le edizioni musicali General Music e qualche ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...