GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] evoluzione del dramma tedesco del secolo XIX (in Nuova Antologia, 16 ag. 1920, pp. 326-343); Il problema tragico della "Pentesilea" di Enrico Kleist (in Arte e vita, II [1921], pp. 59-67, 124-130); Nietzsche e Leopardi (in Il Convegno, IV [1923], pp ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] Michele Isacco Benedetto; assunse nel 1848 il nome di Enrico, che mantenne sino alla morte.
Nel 1843 si Vincenzi, Vigilia di guerra nel '59: lettere di Carlo Gorini, di Giuseppe Mazzini e di Giacomo Medici ad E. G., in La Lombardia nel Risorgimento ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] contributo di R. L., in Scritti in onore di A. Guarino, IX, Napoli 1984, pp. 4123-4256; G. Fiori, Vita di Enrico Berlinguer, Roma-Bari 1989, ad ind.; R. Martinelli, Storia del Partito comunista italiano, VI, Il partito nuovo dalla Liberazione al 18 ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] di Brera, si era formato presso la bottega dell’intagliatore Giuseppe Ripamonti. Aprì in seguito un proprio atelier di intaglio e principali architetti della scena milanese come Giovanni Brocca, Enrico Terzaghi, Angelo Colla; in più di un’occasione ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] che egli si procurò nel 1930 quando, commemorando il cugino Enrico Ella, volontario nella grande guerra e morto sul Podgora nel 1915 aiuto importante in questo senso gli venne offerto da Giuseppe Lombardo Radice, che gli procurò il posto di ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] capacità fossero riconosciute al punto da risultare "oggettive".
Morì il 13 sett. 1222 in località e circostanze a noi ignote.
Enrico Besta (1896, p. 8) notò che la figura di G. fu del tutto ignorata nelle fonti della storia del diritto intermedio ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] 19 maggio 1799 insieme con vari aristocratici e con i cardinali Enrico Benedetto Stuart e Romualdo Braschi-Onesti.
Fu tra i trentacinque Congregazione Disciplina Regolare). Una memoria del sacerdote Giuseppe Dini con le istruzioni per accogliere il ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] i compagni di corso Moses Levy, Libero Andreotti, Enrico Sacchetti, Giulio Cesare Vinzio e soprattutto con Lorenzo (ibid. 1915, n. 23); Macaronicae di Teofilo Folengo, a cura di Giuseppe Lipparini (Roma 1925, n. 57).
Nel 1914 il M. partecipò alla ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] l'Istituto superiore di magistero sotto la guida di Enrico Nencioni, che vi insegnava letteratura italiana dal 1884. , da Angiolo Orvieto, Silvio Spaventa Filippi, Clemente Rebora, Giuseppe Antonio Borgese, fu chiamata da quest'ultimo "tempio della ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] di Giovanni nel 1312, durante la spedizione di Enrico VII, si accostò al nocciolo duro dei guelfi comunale, Verona 1987, pp. 12-13; G.M. Varanini, Della Scala, Giuseppe, in Dizionario biografico degli Italiani, XXXVIII, Roma 1989, p. 435; F ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...