DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] . Salvador gli spettano due statue marmoree firmate sul monumento Priuli, S. Lorenzo e S. Girolamo;altre opere sono a S. Giuseppe di Castello, a S. Felice, a S. Stefano (varie sculture in marmo e bronzo provenienti dalla chiesa soppressa di S. Angelo ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] buoni rapporti con Cangrande (che non a caso solo nel 1314 - dopo la morte del D. - consentì alla restituzione agli eredi di Enrico dalle Lamiere dei beni violentemente sottrattigli).
Il D. morì poco più tardi, fra il maggio e il novembre 1313, e fu ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] della Chiesa francese ed istituì, insieme con Francesco Turrettini e Giuseppe Micheli, una congrega riformata di lingua italiana, con a capo Huygens, segretario dal 1625 dello statolder Federico Enrico, il quale scrisse in suo onore dei versi ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] attenuò con gli anni, ma anzi andò accentuandosi, dopo che ebbe assunto (dal 1890) la direzione della compagnia formata dal fratello Enrico assieme con E. Zago, A. Borisi e, più tardi, F. Benini. L'amico R. Selvatico, divenuto sindaco di Venezia, gli ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] prima attività siciliana risale il bozzetto con il Trionfo di s. Giuseppe (Palermo, Galleria regionale della Sicilia), forse su modello di C. il cardinal nipote Romualdo Braschi, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, duca di York, arciprete della ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] cooperativa di Napoli, presieduta dal principe di Torella Giuseppe Caracciolo. Nel 1886 il G. fu eletto deputato 219, 267; F. Mazzonis, Per la religione e per la patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Paler-mo 1984, ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] giugno 1464. Il 1( settembre Carlotta gli scriveva da Rodi annunciando la morte del loro unico figlio (forse di nome Ugo o Enrico, dato che se ne conosce solo la lettera iniziale: H), avvenuta il 4 luglio 1464; aggiungeva inoltre di aver ottenuto che ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] borsa di perfezionamento, Pascal preferì seguire a Pisa le lezioni tenute da Enrico Betti, Ulisse Dini, Luigi Bianchi e dal giovane Vito Volterra. Con di Ricci-Curbastro, verrà ripresa nel 1923 da Giuseppe Vitali, che la pose alla base di un calcolo ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] Menzio che, insieme a Jessie Boswell, Nicola Galante ed Enrico Paulucci, avrebbero costituito il gruppo dei Sei di Torino. con l’idea di architettura come impegno sociale cara a Giuseppe Pagano Pogatschnig, direttore dall’inizio del 1932 di La Casa ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] "sopravvivenza" era già stata concessa allo stesso Giovanni per il figlio Guglielmo Francesco; Carlo Giuseppe Vittorio l'ottenne infine nel 1696 per il giovane Giuseppe Gaetano.
Il 29 dic. 1696 il C. venne nominato primo segretario di Stato, carica ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...