PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] (Torino, Galleria d’arte moderna). Contemporaneamente, Enrico Crispolti, Roberto Sanesi, Tadini e Arcangeli includevano sia del dipinto L’incedie du steamer Austria esposto da Giuseppe Gastaldelli a Milano nel 1973, ispirato all’omonimo quadro ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] pp. 206 s., 215-18; G. Gerola-L. Rossi, Giuseppe della Scala. Illustrazione storica..., in Ann. degli studenti trentini, V ( ), pp. 78 s., 88, 97; Id., I Vicariati imper. perpetui di Enrico VII di Lussemburgo, in Atti dell'Ist. ven. di sc. lett. ed ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] la quale, mentre la piccola Anna era dipinta da Giuseppe Molteni con la divisa delle Cinque giornate, egli propugnò Roma 1928; G. Fonterossi, Garibaldi e la lettera gratulatoria a Sir Enrico Richard (lettere inedite di Garibaldi, F. D. Guerrazzi e G. ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] dedicati alle fonti e alla scienza giuridica, il primo di Enrico Besta sul periodo medievale, il secondo dello stesso D. 1925-1927 sempre a Milano apparvero i due volumi di Giuseppe Salvioli sulla storia della procedura civile e penale). Il quadro ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] interpretazione e il Tiraboschi (1786)e soprattutto il Federici (1803),aiutato anche dal nunzio apostolico a Vienna cardinal Giuseppe Garampl" ristabilirono la verità sull'origine italiana del pittore. Il Federici, che fu il primo serio studioso dell ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] suoi primi studi, l'influenza che ebbero su di lui i cugini Enrico, Enzo ed Emilio Sereni, maggiori di alcuni anni, con i quali ebbe centro, delle cui strutture discusse molto vivacemente con Giuseppe Faravelli (Joseph), ponendo sotto accusa tutta la ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] l’ascoltò Herbert von Karajan), Dublino, Londra (dove sostituì Giuseppe Di Stefano e venne invitato alla BBC), Ankara, Budapest. furono le carte vincenti della popolarità di Pavarotti: quanto Enrico Caruso aveva fatto in questi termini a livello degli ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] . risalì in montagna con Walter, nelle Langhe meridionali, e militò nelle Formazioni autonome militari, gli "azzurri" guidati da Enrico Martini Mauri e Piero Balbo, nella seconda divisione "Langhe", agli ordini di Pietro Ghiacci. In quella formazione ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] d'Europa di produzione e di diffusione della stampa incisa. Giuseppe Wagner lo ospitò nella sua casa e gli diede subito lavoro compiuta sui disegni dei principali personaggi della corte di Enrico VIII di Hans Holbein il Giovane delle collezioni reali ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] temporanee costruite nei giardini, il gruppo, guidato da Giuseppe Pagano, presentò la casa in struttura di acciaio, Ezio Cerutti, Ignazio Gardella, Gabriele Mucchi, Palanti, Enrico Peressuti, Mario Pucci, Aldo Putelli e Ernesto Nathan Rogers ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...