CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] " (Cardi). Firmato e datato al 1610 è Il casto Giuseppe (Roma, Galleria Borghese). Dai documenti risulta che a Roma Firenze (1594) e successivamente disegnò un modello per la base dell'Enrico IV dello stesso artista per il Pont-Neuf a Parigi (1604 ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] pubblicò un reportage di Villa e Burri, trascritto da Giuseppe Cenza, dai pozzi di petrolio di Casalbordino (Abruzzo), in di Case Nove di Morra, presso Città di Castello, ed Enrico Crispolti curò una ricca mostra antologica a lui dedicata all’Aquila ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] di Roma, e il catalogo delle loro opere fu presentato da Enrico Prampolini.
Nello stesso anno nacque la sua prima figlia, Aura, avuta , dal 1963, Gianfranco Ferroni, Giuseppe Guerreschi e Giuseppe Romagnosi.
Provenienti da percorsi artistici ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] congedo del De Fabris al, quale subentrò come maestro di architettura Giuseppe Castellazzi.
Iniziò così per il D. un primo periodo di attività disegnate e misurate dal vero dagli architetti Riccardo e Enrico Mazzanti e Torquato Del Lungo (II, Firenze ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] l'aveva ordinata insieme ad una dell'Hayez. In quel periodo fu collaudata a Lodi la cupola dell'Incoronata, affrescata da Enrico Scuri su proposta e sotto la direzione del suo maestro D., che non aveva assunto il faticoso incarico per sé sentendosi ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Carità, e, per la chiesa del Corpus Domini, il Transito di s. Giuseppe (1686-88), uno dei suoi lavori di maggior successo in seguito più e del quadraturista Antonio Maria Haffner, fratello di Enrico, per affrescare la volta della navata nella chiesa ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] assieme ad altri dipinti per lo stesso luogo affidati a Enrico Pollastrini, Amos Cassioli, Annibale Gatti, Luigi e Cesare 1884 assieme ad altri dipinti affidati al figlio del C., Francesco Giuseppe, e a Giacomo Martinetti, e terminati fra il 1885 e il ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] farsi riconoscere nobile, proponendo alla Quarantia una diversa vicenda: affermava infatti di discendere da un figlio del doge Marco, Enrico o Rigo, bandito per omicidio e segretamente vissuto a Padova sotto il nome di Antonio di Rigo dal Legname, e ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Petronio (I fratelli consegnano a Giacobbe la veste insanguinata di Giuseppe), per la quale esistono i documenti di allogazione e di stringere quei contatti che lo portarono al servizio di Enrico VIII fu l'esecuzione per la cappella degli studenti ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] decorazione della chiesa viennese iniziò nell’estate di due anni dopo, inframmezzata dall’esecuzione di una pala d’altare (S. Giuseppe e s. Francesca di Paola adoranti la Trinità) per la chiesa veneziana di S. Vidal (Antonio Pellegrini, 1998, p. 206 ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...